Lazio champagne all’Olimpico. Spezia battuto 4 a 0

Lazio champagne all’Olimpico, con lo Spezia che viene travolto per 4 a 0. le reti sono di Zaccagni, Romagnoli e doppietta di Milinkovic

Milinkovic Savic esulta dopo il goal

Milinkovic Savic

Una Lazio travolgente non lascia scampo allo Spezia che, infatti, viene battuto 4 a o. Le reti portano la firma di Zaccagni, Romagnoli e doppietta di Sergej Milinkovic Savic. Il sergente biancoceleste, con la doppietta odierna, raggiunge le 51 reti in campionato con la maglia biancoceleste. Cornice di pubblico meravigliosa quella che ha accompagnato la squadra per tutti i 90 minuti.

La partita: Lazio – Spezia

La gara si apre con un calcio di rigore per la Lazio, assegnato al primo minuto per fallo di Ampadu su Ciro Immobile. Dal dischetto si presenta il bomber biancoceleste che, però, spedisce il pallone sopra la traversa. La Lazio sblocca la partita al minuto 12, quando Zaccagni viene liberato in area di rigore da Felipe Anderson e, a tu per tu con il portiere, non può sbagliare. Al 24° minuto arriva il raddoppio grazie alla prima rete in biancoceleste di Alessio Romagnoli, che da fuori area lascia partire un tiro imprendibile per Dragowski. Al minuto 37 ci prova Milinkovic Savic, con la conclusione che si stampa sulla traversa. Termina sul punteggio di 2 a 0 la prima frazione di gioco.

La ripresa si apre con lo Spezia che chiede un calcio di rigore ma, dopo un consulto con il var, l’arbitro fa cenno di proseguire. Al 61° arriva il tris della Lazio con Sergej Milinkovic Savic, servito in maniera perfetta da Zaccagni. Il serbo, a tu per tu con Dragowski, non può sbagliare. Al 91° arriva anche il poker e la doppietta del 21 biancoceleste che, con un colpo sotto perfetto, non lascia scampo all’estremo difensore dello Spezia. Dopo un consulto al var per valutare la posizione di partenza, il direttore di gara convalida la rete. Termina con un sono 4 a 0 la sfida dell’Olimpico.

Appunti di partita

Alessio Romagnoli

Grandissima partita da parte del 13 biancoceleste, non solo per il gol, ma anche per come ha comandato il reparto difensivo. Aveva un brutto cliente come Nzola, ma è risultato sempre perfetto in fase di marcatura.

Milinkovic Savic

Oggi è impossibile trovare un peggiore e, per questo, c’è da sottolineare anche la grandissima prestazione di Sergej Milinkovic Savic. Domina il centrocampo per praticamente tutta la gara, rendendosi autore di giocate di pregevole fattura. Sigla anche una doppietta che lo portano a quota 51 in maglia biancoceleste.

Le pagelle della partita

Provedel 6,5

Viene chiamato poco in causa ma quando serve si fa trovare pronto, con una grande parata su Gyasi. Trasmette sicurezza a tutto il reparto, oltre che ad essere il padrone dell’area di rigore.

Lazzari 6,5

In dubbio fino all’ultimo, alla fine gioca e lo fa bene. Autore di grandi cavalcate sia in fase difensiva e sia in fase offensiva. Sempre pericoloso quando spinge sulla corsia di destra, con i diretti avversari che vanno sempre in difficoltà. Instancabile.

Romagnoli 7,5

Partita sontuosa da parte del 13 biancoceleste. Oltre a realizzare un goal meraviglioso, non sbaglia praticamente nulla in fase difensiva. Aveva un avversario difficile come Nzola, ma in fase di marcatura si è fatto sempre trovare pronto. Migliore in campo.

Patric 6

Autore di una buona prova fin quando è rimasto in campo. Solo una piccola sbavatura che poteva portare ad una conclusione pericolosa per la squadra ospite. Da li in poi non sbaglia praticamente niente. Esce al termine di primo tempo per lasciare spazio a Mario Gila.

Marusic 6,5

Anche Adam Marusic fa una grande partita. Sempre attento in fase di copertura e, spesso e volentieri, lo si trova anche in fase offensiva con sovrapposizioni pericolose. Insieme a Zaccagni forma una catena di sinistra terribile per gli avversari.

Cataldi 6,5

Buona prova anche per Danilo Cataldi. Non sbaglia nulla né in fase difensiva e né in fase di impostazione. Si abbassa spesso per andarsi a prendere il pallone ed iniziare la manovra. Sostituito nella ripresa per far spazio a Marcos Antonio.

Milinkovic Savic 7,5

Partita gigantesca quella di Sergej Milinkovic Savic, autore di una doppietta con la quale arriva a 51 reti in maglia biancoceleste. In mezzo al campo fa ciò che vuole, rendendosi autore di giocate di grandissimo livello. Campione assoluto.

Luis Alberto 6

Buona prova anche per il mago ma, ovviamente, da uno con le sue qualità ci si aspetta sicuramente di più. Mostra grinta e voglia, doti sicuramente apprezzate da Maurizio Sarri. Nel secondo tempo lascia il campo per Matias Vecino.

Zaccagni 7

Partita praticamente perfetta anche per il 20 biancoceleste. Realizza il goal che apre la gare e serve un cioccolatino per il 3 a 0 di Milinkovic. Si sacrifica moltissimo anche per aiutare la squadra in fase difensiva. Sta trovando la giusta condizione.

Immobile 6

Si procura e sbaglia il calcio di rigore dopo appena un minuto di gara, ma non si lascia innervosire. Si muove tantissimo in campo e questo porta i suoi compagni ad inserimenti offensivi importanti.

Felipe Anderson 6,5

Sopratutto nel primo tempo fa una partita straordinaria. Nella ripresa cala un pò, ma si fa comunque trovare sempre pronto. Si sacrifica sempre in fase difensiva, aiutando costantemente Lazzari. Giocatore fondamentale per il mister Maurizio Sarri.

I subentrati

Gila (46′) 6

Entra al posto di Patric ad inizio ripresa e fa una buona prova. Molto sicuro nelle decisioni prese palla al piede e, in fase difensiva, non concede praticamente nulla agli avversari.

Hysaj (64′) 6

Entra a circa 25 minuti dal termine e lo fa con la grinta giusta. Molto bene sia in fase difensiva e sia in fase offensiva, dove serve l’assist per il definitivo 4 a 0 di Milinkovic Savic.

Pedro (64′) 6

Entra al posto di Ciro Immobile. Si fa vedere molto in fase offensiva e, come i suoi compagni di reparto, non si tira indietro nell’aiutare la difesa. Giocatore che mette in campo tutta la propria esperienza e lo fa nel migliore dei modi.

Vecini (73′) 6

Entra al posto di Luis Alberto e fa sentire tutta la sua fisicità in mezzo al campo. Entrato molto bene in partita, si fa vedere non solo in fase difensiva ma anche in quella offensiva. Giocatore importantissimo per il tecnico toscano.

Marcos Antonio (78′) 6

Gioca veramente poco per essere valutato fino in fondo, ma quando entra da una marcia in più al centrocampo. Con la sua fisicità, si rende autore di cambi di passo importanti. Nel corso della stagione, può rivelarsi un arma importante per i biancocelesti.

*Foto dalla pagina ufficiale SS Lazio