Lazio, dal 1° ottobre vaccinazione contro Covid-19, influenza e polmonite pneumococcica
La Regione Lazio ha attivato una rete di 140 centri vaccinali gestiti dalle Asl, una protezione completa contro tre malattie che possono avere gravi conseguenze
A partire dal 1° ottobre 2024, la Regione Lazio darà il via alle nuove campagne vaccinali contro il Covid-19, l’influenza stagionale e la polmonite pneumococcica. Le vaccinazioni saranno aperte a tutte le categorie della popolazione individuate dalle raccomandazioni ministeriali e organizzate in una rete di centri vaccinali diffusa capillarmente su tutto il territorio regionale.
Disponibilità e modalità di accesso alla vaccinazione anti-Covid 19
Per quanto riguarda il vaccino contro il Covid-19, saranno disponibili oltre 500mila dosi già dal primo giorno della campagna, con la possibilità di incrementare ulteriormente le scorte se necessarie. I cittadini potranno recarsi direttamente presso i punti vaccinali istituiti all’interno di ospedali, Aziende sanitarie locali (Asl), Aziende ospedaliere, Policlinici e Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) per ricevere il vaccino.
Oltre a queste strutture, un ruolo fondamentale sarà svolto dai Medici di medicina generale, che contribuiranno attivamente sin dall’inizio della campagna. Successivamente, si affiancheranno anche le Farmacie di comunità, rendendo ancora più semplice e accessibile l’adesione alla vaccinazione. Il vaccino anti-Covid 19 è raccomandato in particolare per alcune fasce della popolazione considerate più vulnerabili, quali:
- Gli over 80;
- Gli ospiti delle strutture per lungodegenti;
- Le persone con elevata fragilità, in particolare coloro con compromissione del sistema immunitario;
- Gli operatori sanitari e sociosanitari.
Nei prossimi giorni, sarà attivata la possibilità di prenotare online la vaccinazione direttamente dal sito regionale. Saranno inoltre attivi i servizi di richiesta telefonica per le vaccinazioni domiciliari, riservate alle persone che, per gravi motivi di salute o disabilità, non possono recarsi nei punti vaccinali.
Campagna antinfluenzale: un sostegno per over 60 e persone fragili
La Regione Lazio conferma il proprio impegno anche nella lotta contro l‘influenza stagionale, con una campagna vaccinale che partirà in contemporanea con quella anti-Covid, sempre il 1° ottobre. La vaccinazione antinfluenzale è destinata prevalentemente a:
- Persone con età superiore ai 60 anni;
- Persone fragili, con patologie croniche o condizioni di salute a rischio;
- Bambini fino ai 6 anni compiuti, una categoria sempre più presa in considerazione per la prevenzione dell’influenza.
Questa campagna antinfluenzale è stata pianificata già prima dell’estate, e la Regione Lazio si distingue tra le prime in Italia ed ha completato l’acquisto delle dosi necessarie. Sono disponibili ben 1 milione e 305mila vaccini, una riserva che potrebbe essere ulteriormente ampliata, garantendo così una protezione diffusa su tutto il territorio regionale.
Prevenire la polmonite pneumococcica
La terza campagna vaccinale in partenza il 1° ottobre riguarda la prevenzione della polmonite pneumococcica, una patologia grave e molto diffusa, specialmente tra le persone anziane. Il vaccino è raccomandato in particolare agli over 60 e alle persone con condizioni di salute fragili, che risultano più esposte a complicanze in caso di infezione.
Grazie a una capillare rete di punti vaccinali, sarà possibile ricevere il vaccino anti-pneumococcico in tutte le province del Lazio: Roma, Latina, Frosinone, Viterbo e Rieti. La disponibilità di dosi è ampia e permetterà di coprire anche le aree più periferiche, evitando spostamenti difficili per le persone più vulnerabili.
Una macchina organizzativa efficiente e capillare
L’organizzazione delle tre campagne vaccinali si basa su una macchina ben rodata e capillarmente distribuita su tutto il territorio regionale. La Regione Lazio ha attivato una rete di 140 centri vaccinali gestiti dalle Asl e potrà contare sull’impegno di circa 3.900 Medici di medicina generale, 450 Pediatri di libera scelta, 500 farmacie e 20 strutture accreditate. La collaborazione tra tutte queste realtà garantirà una somministrazione rapida ed efficiente dei vaccini, facilitando l’accesso alle categorie più vulnerabili.
Lazio leader nella vaccinazione
La Regione Lazio si conferma una delle Regioni leader in Italia per l’efficacia della propria campagna vaccinale, dimostrando un’ottima capacità di pianificazione e gestione delle scorte. L’avvio delle campagne vaccinali contro il Covid-19, l’influenza e la polmonite pneumococcica segue una strategia ben definita, mirata a prevenire l’insorgere di gravi malattie, specialmente tra le fasce più deboli della popolazione.
La presenza di un’ampia disponibilità di vaccini, già acquisiti nei mesi precedenti, permette alla Regione di rispondere prontamente alle esigenze sanitarie, mettendo a disposizione dei cittadini una protezione completa contro tre malattie che possono avere gravi conseguenze, soprattutto per le persone anziane e fragili.
Vieni a partecipare alla campagna vaccinale
I cittadini residenti nel Lazio potranno aderire alle campagne vaccinali recandosi presso i punti vaccinali predisposti nelle Asl, negli ospedali, nei Policlinici e negli Irccs. In alternativa, sarà possibile rivolgersi al proprio medico di famiglia o, a breve, anche alle farmacie di comunità che aderiranno alla campagna. Per chi ha difficoltà a recarsi in uno di questi punti, sarà attivato il servizio di vaccinazione domiciliare, prenotabile attraverso i consueti canali telefonici o online.
Grazie a un’efficiente macchina organizzativa, la Regione Lazio è pronta a garantire una copertura vaccinale diffusa ed efficace per tutti i cittadini, assicurando una protezione mirata soprattutto alle categorie più esposte ai rischi.
Presidente Rocca: invito le categorie più a rischio a immunizzarsi
“Le vaccinazioni sono il miglior strumento – universalmente riconosciuto e sicuro – per prevenire le malattie infettive, non soltanto del singolo, ma dell’intera collettività. Da domani, negli oltre 140 centri vaccinali della Regione Lazio e negli studi dei medici di medicina generale, sarà possibile effettuare le vaccinazioni per il Covid-19, per l’influenza e per la polmonite .Invito soprattutto le categorie più a rischio a immunizzarsi, proteggendo in questo modo loro stessi e gli altri”.
Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.