Lazio: Spal al muro! All’Olimpico spettacolo e gol, i biancocelesti vincono 5-1

Spettacolo e gol all’Olimpico, 5-1 con doppiette di Immobile e Caicedo, primo gol in A per Adekanye

La squadra di Simone Inzaghi, dopo il pareggio nel derby dello scorso turno, affronta la Spal tra le mura amiche, il mister biancoceleste ripropone il solito modulo con Caicedo che affianca Immobile nel reparto offensivo, vista l’assenza di Correa. Inoltre, in difesa Bastos prende il posto dell’infortunato Luiz Felipe. Inizia il primo tempo, dirige l’incontro l’arbitro Antonio Giuia della sezione AIA di Pisa, parte bene la squadra di Semplici che al 1’dopo una respinta corta della difesa laziale con Strefezza che si coordina e calcia al volo, Acerbi in traiettoria respinge la conclusione.

Al 3’minuto Lazio in vantaggio con Immobile, calcio d’angolo dalla destra di Luis Alberto per la spizzata sul primo palo di Lulic che premia l’inserimento sul secondo palo di “The King” che da pochi passi batte Berisha.

La squadra di Semplici sta subendo la pressione dei padroni di casa e non riescono ad organizzarsi, arrivano anche al gol da un azione di calcio d’angolo con Floccari, ma commette fallo su Immobile.

Al 16’arriva il raddoppio della Lazio con Caicedo, Luis Alberto lanciato in campo aperto, serve Lazzari in area di rigore che calcia di prima intenzione cogliendo il palo alla destra di Berisha, sulla respinta del montante, si avventa il “Panterone” che realizza il secondo gol dei biancocelesti.

Ancora Lazio al 18’ con Immobile che si incunea in area di rigore e serve sul secondo palo Lazzari, Berisha nega all’ex il gol, prova una timida reazione la Spal con un tiro del neo acquisto Castro ma il suo tiro non riesce ad inquadrare la porta.

Al 29’arriva il terzo gol della Lazio con Immobile, Lazzari parte in progressione sulla fascia destra e serve in profondità Ciro, che aggira Berisha in uscita e dopo varie sterzate e finte, con un pallonetto da posizione defilata realizza la sua doppietta personale.

Non passa nemmeno un minuto e occasione per la Spal con Di Francesco, servito in area da Castro, calcia potentemente colpendo il palo alla destra di Strakosha.

Al 33’traversone meraviglioso dalla sinistra di Lulic per l’inserimento sul secondo palo di Caicedo, il colpo di testa dell’attaccante ecuadoriano sfiora la traversa finendo sul fondo.

Passano cinque minuti ed arriva il 4 a 0 della Lazio proprio con Caicedo, dialogo al limite dell’area tra Immobile e il “Panterone” con quest’ultimo che appena dentro l’area, calcia dolcemente trovando l’angolo alto alla destra di Berisha.

La Spal non sembra in grado di reagire alla pressione biancoceleste, la squadra di Inzaghi è in totale controllo della gara, al 43’minuto arriva anche il primo cartellino giallo della gara, a farne le spese è Milinkovic che commette fallo a centrocampo su Floccari.

L’arbitro concede due minuti di recupero, dove non succede nulla e manda le squadre negli spogliatoi con la Lazio in vantaggio 4-0 grazie alle doppiette di Immobile e Caicedo.

Un primo tempo giocato dalla squadra di Inzaghi ad altissimi ritmi che annichilisce la squadra ferrarese con quattro gol, la squadra di Semplici, a causa delle tante assenze e dei tanti errori in fase di posizionamento difensivo subisce pesantemente i biancocelesti.

Inizia la ripresa e al 49’arriva il primo cambio di mister Inzaghi che inserisce Adekanye al posto di Caicedo, il neo entrato ha subito un occasione per segnare, dopo una verticalizzazione di Luis Alberto, il giovane attaccante calcia potentemente, trovando la respinta di Berisha in uscita bassa.

La Lazio continua a far girare la palla sulla trequarti, aspettando di trovare il varco giusto per realizzare la quinta marcatura, che arriva al 58’con Adekanye, Milinkovic premia l’inserimento in area di rigore di Lazzari, che dalla destra la mette in mezzo per l’accorrente giovane nigeriano che realizza il suo primo gol in serie A.

Primo cartellino giallo anche per la formazione di Semplici al 61’ammonito Di Francesco per un entrata scomposta ed in ritardo ai danni di Lucas Leiva, secondo cambio intanto per la Lazio con Jony che subentra a Lulic.

Al 65’arriva il gol della consolazione per la Spal con Missiroli, che dopo un paio di dribbling, penetra in area di rigore e batte Strakosha con una conclusione rasoterra.

Al 67’ primo cambio anche per Semplici che rileva Felipe con un altro acquisto del mercato di gennaio Zukanovic, passano tre minuti ed arriva anche il secondo cambio per i ferraresi con l’ex Murgia che prende il posto di Dabo.

La partita sembra virtualmente chiusa con entrambe le squadre che giocano attendendo il triplice fischio, terza ed ultima sostituzione al 72’da parte di Inzaghi che fa entrare Vavro al posto di Radu.

Occasione Lazio al 73’con Bastos in proiezione offensiva, scambia il pallone con Immobile al limite dell’area e calcia non distante dalla porta difesa da Berisha, ultimo cambio per la Spal al 75’con Valdifiori che subentra a Castro.

Altro cartellino giallo per la formazione di Semplici all’80’viene ammonito Missiroli per un fallo a centrocampo ai danni di Adekanye, si va avanti con tentativi velleitari da parte della formazione di Semplici, prima con Strefezza poi con Valdifiori e Di Francesco, che non impensieriscono Strakosha.

Al 86’Immobile, servito sulla sinistra da Luis Alberto, penetra in area e calcia, Berisha è attento e si rifugia in angolo, è l’ultima azione della partita, il direttore di gara non concede recupero e manda le squadre negli spogliatoi al 90’.

All’Olimpico una Lazio travolgente batte la Spal 5-1, la squadra di Inzaghi raggiunge il sedicesimo risultato utile consecutivo e scavalca momentaneamente l’Inter al secondo posto continuando la rincorsa alla capoclassifica Juventus.

 

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