Lazio. Trasporti, USB: 26 settembre sciopero contro ripetute aggressioni autisti

"Visto il susseguirsi di aggressioni contro i lavoratori che effettuano servizio di Trasporto Pubblico Locale, che siano conducenti, verificatori o macchinisti, l'Unione Sindacale di Base e Orsa Tpl proclamano uno sciopero di 2 ore per portare all'attenzione delle istituzioni e della cittadinanza una situazione non più sostenibile. I lavoratori delle aziende Cotral, Atac, Roma Tpl e Consorziate non possono diventare lo sfogo per i disagi che i cittadini vivono quotidianamente, per incuria delle istituzioni, per la completa assenza di interventi che migliorino la qualità della vita e della mobilità.

Interventi puntualmente annunciati nei programmi elettorali e altrettanto puntualmente abbandonati. Non si può più tollerare che la superficialità con la quale si affrontano i problemi veri dei cittadini, metta in moto una escalation di violenza contro gli operatori dei servizi pubblici, abbandonati anch'essi dall'indifferenza di chi dovrebbe assumersi il compito di garantire uno sviluppo dignitoso nel territorio.

Ricordiamo soltanto le aggressioni degli ultimi quattro giorni ai danni dei lavoratori dei trasporti: il 19 settembre aggredito un conducente Cotral sulla linea di Bracciano; il 20 settembre aggredito sulla linea 46 un conducente della rimessa Portonaccio (Atac); il 23 settembre due aggressioni: a un conducente del Cotri (Roma Tpl) sulla linea 013 e a un conducente di Tor Vergata (Atac) sulla linea 654.

A differenza delle sigle sindacali concertative, che da anni peggiorano le condizioni dei lavoratori aumentando carichi e orario di lavoro proprio a discapito di quella sicurezza che oggi rivendicano, Usb da anni chiede maggiore sicurezza e migliori condizioni di lavoro. Oltre a dotare tutte le vetture di apparati tecnologici che garantiscano totale sicurezza, serve una maggiore attenzione da parte di tutte le istituzioni interessate". Così in un comunicato Usb Lavoro Privato – Trasporti di Roma e Lazio.