Roma, lunedì i primi detenuti faranno pulizie nei giardini a Colle Oppio

Saranno 18 i primi detenuti che lunedì 26 marzo dalle ore 9.00 prenderanno servizio al Parco di Colle Oppio

Da lunedì alle ore 9.00 al Parco di Colle Oppio 18 detenuti di Rebibbia per lavori di pubblica utilità e recupero del patrimonio ambientale. Dopo la sottoscrizione dell’Accordo congiunto Roma Capitale – Ministero della Giustizia e la successiva firma del Protocollo d’Intesa per il progetto “Lavori di pubblica utilità e recupero del patrimonio ambientale”, con il coinvolgimento dei detenuti della Casa circondariale di Rebibbia, prende il via lunedì 26 marzo il progetto volto a favorire il reinserimento socio lavorativo dei soggetti in espiazione di pena. Partirà in via sperimentale al Carcere di Rebibbia, ma coinvolgerà successivamente anche gli altri Istituti penitenziari.

Il progetto si fonda su attività di “lavoro volontario e gratuito”, tenendo conto delle specifiche professionalità e attitudini lavorative, promuovendo un percorso di sensibilizzazione al rispetto del bene comune, alla legalità, all’osservanza delle regole e delle norme, come elementi imprescindibili per il percorso di reintegrazione del reo.

Saranno 18 i primi detenuti che lunedì prenderanno servizio al Parco di Colle Oppio, prima di una serie di ville e parchi destinati alla manutenzione. L’attività lavorativa, che prevede l’impegno in strada 5 giorni a settimana, avrà la durata di 6 mesi sotto il controllo diretto e la supervisione della Polizia Penitenziaria. Il percorso di formazione preventivo, con rilascio di attestato, svolto dai detenuti e organizzato dal Servizio Giardini, potrà servire anche successivamente per il loro reintegro nel mondo lavorativo.

L’Accordo tra Roma Capitale e il ministero della Giustizia è stato firmato a dicembre scorso dalla Sindaca Virginia Raggi, dalla Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Roma Maria Antonia Vertaldi, dal Capo Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria Santi Consolo e dalla Garante dei diritti delle persone private della libertà personale di Roma Capitale Gabriella Stramaccioni. Promotori del Progetto per Roma Capitale e firmatari del Protocollo d’Intesa: l’Assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi, con delega ai rapporti con il Garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Daniele Frongia; il Vicesindaco di Roma con delega alla Crescita culturale Luca Bergamo; l’Assessore alla Persona, Scuola e Comunità solidale Laura Baldassarre; l’Assessore alla Sostenibilità ambientale Pinuccia Montanari; la Garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale Gabriella Stramaccioni. Per il Ministero della Giustizia: il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Provveditore Regionale del Lazio, Abruzzo e Molise, Cinzia Calandrino; il Direttore della Casa circondariale “Rebibbia N.C. Raffaele Cinotti” Rossella Santoro.

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