Mafia Capitale, nuovi arresti: coinvolti anche ufficiali Marina

Gasolio per Marina Militare su nave fantasma: in manette 6 persone

Erano stati annunciati nei giorni scorsi e puntualmente sono arrivati: altri 6 arresti nell'ambito dell'inchiesta Mafia Capitale. Si tratta di nomi piuttosto rilevanti, se non altro perché 3 di loro fanno parte della Marina Militare. L'agenzia Adnkronos riferisce che l'operazione, denominata Ghost ship, coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma, ha consentito di scoprire un sodalizio criminale specializzato nelle frodi nelle pubbliche forniture, che aveva organizzato, solo cartolarmente però, la consegna di milioni di litri di prodotto petrolifero presso il deposito della Marina Militare di Augusta (Siracusa) in Sicilia. Oltre ai sei arresti, il gip ha disposto anche il sequestro dei beni per 7,4 milioni di euro.

Il nome degli arrestati è stato invece fornito dall'agenzia Ansa: si tratta di Mario Leto (capitano di Corvetta della Marina Militare), Sebastiano Distefano (primo maresciallo Marina Militare) e Salvatore Mazzone (maresciallo Marina Militare). In manette anche Lars P. Bohn, Massimo Perazza e Andrea D'Aloja, titolari di società conniventi per ottenere il carburante. Stando alle notizie giunte in mattinata ci sarebbero anche 10 persone iscritte nel registro degli indagati. Questo ramo dell'indagine di Mafia Capitale ha potuto prendere corpo in grazie agli elementi emersi nei confronti di Massimo Perazza, detto "Massimo il romanista".

 

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