Mafia Capitale, sequestrate altre due cooperative a Buzzi

Si tratta della Società Cooperativa 29 giugno e della Formula Sociale Società Cooperativa Sociale Onlus

Si fa sempre più delicata la posizione di Salvatore Buzzi, nell'ambito dell'inchiesta Mafia Capitale. I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno infatti eseguito in mattinata il sequestro di altre due società cooperative a lui riconducibili. In una nota le Fiamme Gialle hanno spiegato che il provvedimento – emesso dal Tribunale di Roma, Sezione Misure di Prevenzione a seguito di richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma ed eseguito da parte del Nucleo di Polizia Tributaria – riguarda le quote societarie, il capitale sociale e l'intero patrimonio aziendale, ivi comprese le disponibilità finanziarie, della 29 Giugno Servizi Società Cooperativa di Produzione e Lavoro, la cui sede è in via Pomona 3 a Roma e della Formula Sociale Società Cooperativa Sociale Onlus, con sede a Roma, in via Mozart 43''.

La misura è scattata in quanto le due società erano di fatto nella piena disponibilità di Buzzi ed erano inoltre amministrate da persone indagate sempre nell'ambito dell'inchiesta Mafia Capitale. L'agenzia Adnkronos riporta che la Società Cooperativa 29 giugno Servizi ha un giro d'affari annuo di circa 9 milioni di euro e conta circa 267 dipendenti, mentre la cooperativa Formula Sociale ha un volume d'affari di oltre 6 milioni di euro e impiega 131 addetti. Sono in corso approfondimenti in relazione agli appalti vinti dalle citate cooperative e sulle disponibilità finanziarie alle stesse riconducibili.

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