Roma, manifestanti Porta Pia delusi dall’incontro

Il prossimo 31 ottobre verrà nuovamente affrontata la questione al tavolo tra Stato, Regione e Comuni

Si è concluso l’incontro tra gli antagonisti e il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi, il sindaco Ignazio Marino e il vicesindaco Luigi Nieri, durante il quale si è discusso del tema dell’emergenza abitativa, con esiti insoddisfacenti.

Giunto presso il gazebo dei manifestanti, Ignazio Marino ha comunicato gli esiti del colloquio: “Abbiamo cercato delle soluzioni. Personalmente ho proposto che ci sia un blocco degli sfratti, in quanto i Comuni non sono in grado di offrire soluzioni alternative. Il governo ha assicurato che affronterà la questione al tavolo il 31 ottobre”, informando così gli antagonisti delle intenzioni espresse dal ministro Lupi di portare la questione sul tavolo della conferenza Stato-Regioni, in programma a Roma proprio il prossimo 31 ottobre, data in cui il movimento antagonista tornerà nuovamente in piazza.

Nonostante i manifestanti abbiano fatto richiesta al sindaco di poter continuare il presidio a Porta Pia, l’accampamento è stato tolto dagli stessi dopo l’incontro con le istituzioni di ieri, poiché, come dichiarano, “è inutile rimanere qui, tanto nessuno ha intenzione di rappresentarci”. Ma nei prossimi giorni istituiranno dei picchetti anti-sfratto.

Prima di continuare ad occuparsi dell’emergenza abitativa, oggi il movimento antagonista andrà davanti Regina Coeli per chiedere libertà per gli arrestati del 19 ottobre.

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