Musei, boom di visitatori a Palazzo Pitti e al Giardino di Boboli

Quasi 18mila visitatori nei Musei della reggia medicea ad ingresso gratuito in occasione della ricorrenza dell’incoronazione a granduca di Cosimo I de’ Medici

Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli fanno il "pieno" di visitatori nella giornata a ingresso gratuito di martedì 27 agosto, in occasione della ricorrenza dell’incoronazione a granduca di Cosimo I. Sono state poco meno di 18mila (17.588 per la precisione) le presenze nell’anniversario della nascita del Granducato di Toscana, avvenuta il 27 agosto del 1569. Oltre 10mila (10.450) le persone che hanno scelto di visitare il Giardino di Boboli – tanti anche gli ingressi da Annalena e Porta Romana – e circa 7mila (7.138) i biglietti staccati, invece, per visitare i musei di Palazzo Pitti. Dopo i record di presenze che hanno caratterizzato il lungo ponte di Ferragosto, le Gallerie degli Uffizi continuano a registrare incrementi costanti di visitatori.

Dati che non fanno altro che confermare il trend positivo di tutto il 2019 con un +5,3% complessivo di visitatori (fino al 31 luglio), che nei vari siti si articola così: +3,7% agli Uffizi, +8,8% a Palazzo Pitti e + 6,0% al Giardino di Boboli.

Giardino di Boboli

"È un buon segnale – commenta soddisfatto il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt –perché i numeri confermano che Palazzo Pitti e il giardino di Boboli sono sempre più frequentati. La politica di decentramento verso questi spazi per riequilibrare i flussi nel complesso degli Uffizi funziona e continua a dare risultati significativi. Considerando anche il giorno infrasettimanale, possiamo dire che i picchi registrati equivalgono a quelli di una domenica gratuita, e hanno portato migliaia di persone in questa zona di Firenze: un vantaggio non indifferente anche per le botteghe dell’oltrarno”.

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