Napoli-Lazio, serata di gala al Maradona per chiudere la 14a giornata

A sfidarsi allo Stadio Maradona, domenica 28 novembre, col calcio d’inizio previsto alle 20:45, saranno Napoli e Lazio

Lazio, Ciro Immobile e Pedro

Nella foto: Lazio in campo: gol ed esultanza Pedro e Immobile. Foto Claudio Pasquazi

Dulcis in fundo. Il prossimo turno di Serie A vivrà il suo momento più importante proprio alla fine, in un posticipo domenicale che potrà dare grandi indicazioni sia per la corsa scudetto che per quella, serratissima, che vale un posto nella prossima Champions League. A sfidarsi allo Stadio Maradona, domenica 28 novembre col calcio d’inizio previsto alle 20:45, saranno Napoli e Lazio: squadre reduci da un turno infrasettimanale di coppa agrodolce che hanno soprattutto la necessità di riscattarsi dalle ultime cocenti sconfitte in campionato.

11 punti dividono il Napoli dalla Lazio

Partendo dai numeri, ci sono al momento undici punti di differenza tra le sfidanti. Un divario non indifferente, costruito in una prima parte di campionato in cui i partenopei non hanno sbagliato praticamente nulla. Napoli attualmente primo a quota 32 (a braccetto col Milan), con quattro punti di vantaggio sui campioni uscenti dell’Inter: la Lazio occupa invece la sesta piazza (21 punti) in compagnia di Fiorentina e Juventus, a quattro lunghezze di distanza dal tanto agognato quarto posto occupato dall’Atalanta.

Dopo un inizio stagionale perfetto, condito da dieci vittorie e due pareggi e impreziosito dalla miglior difesa di tutto il torneo, il Napoli è reduce da due sconfitte consecutive tra Italia ed Europa: un piccolo campanello d’allarme che suona per mister Spalletti, alle prese fra l’altro con una situazione infortunati tutt’altro che facile. Il ko per 3-2 maturato a Milano contro l’Inter, infatti, oltre ad aver fatto perdere l’imbattibilità agli azzurri consentendo il riavvicinamento in classifica degli uomini di Inzaghi, ha portato in eredità alcune defezioni pesantissime.

La prima è quella del bomber Victor Osimhen: lo scontro ad alta quota con Skriniar ha portato a fratture multiple scomposte su orbita e zigomo sinistro, con tempi di recupero che potrebbero allungarsi fino a tre mesi. Out anche il motorino di centrocampo Anguissa per una lesione all’adduttore sinistro: anche Politano è fuori causa Coronavirus.

Destini diversi in coppa

La prima prova degli azzurri senza Osimhen e Anguissa (con tanti altri giocatori fuori causa, a partire da Ruiz), ha visto il Napoli naufragare in casa dello Spartak Mosca per 2-1, mettendo a rischio la qualificazione al turno successivo di Europa League. Momento potenzialmente critico per uno Spalletti apparso visibilmente nervoso a fine partita. La sfida continentale, invece, ha riportato il sorriso a Maurizio Sarri: la sua Lazio ha ottenuto infatti tre punti di platino in casa della Lokomotiv Mosca, assicurandosi il secondo posto nel girone (con relativo diritto a disputare i sedicesimi di finale) e avendo la possibilità di dare l’assalto al primato nell’ultima gara del gruppo contro la capolista Galatasaray. Il 3-0 di Mosca ha sancito il ritorno in campo di bomber Immobile (doppietta su rigore per lui), col 3-0 siglato da Pedro a tre minuti dalla fine.

La vittoria in terra russa ha scacciato fantasmi e nervosismi legati al pesante ko subito sabato scorso da una Juventus non certo bella a vedersi ma tremendamente efficace: il doppio rigore siglato da Bonucci ha sancito la quarta sconfitta in campionato per i biancocelesti, raggiunti dai bianconeri e distanziati da Atalanta e Roma nella corsa alla Champions. Il cammino da compiere, in tal senso, è ancora lunghissimo: certo è che la Lazio dovrà migliorare il proprio rendimento complessivo (soprattutto fuori casa) per essere all’altezza delle prime della classe.

Immobile torna a guidare l’attacco della Lazio

Le buone notizie per Sarri arrivano dall’infermeria: in vista della sfida del Maradona, infatti, sarà Marusic l’unico assente (per Covid), con Immobile che tornerà a guidare l’attacco affiancato da Pedro e Felipe Anderson. In mezzo al campo classico ballottaggio tra Cataldi e Leiva, mentre è confermata la linea difensiva a tre composta da Lazzari, Luis Felipe e Acerbi.

Nonostante la Lazio abbia ritrovato i suoi uomini chiave e l’infermeria sia piena per i campani, per la prossima sfida il Napoli viene dato per favorito da Goldbet, il cui bonus è descritto dettagliatamente da Sportytrader: non potrebbe essere altrimenti, in realtà, considerando l’eccellente rendimento interno del gruppo di Spalletti (cinque vittorie e un pareggio finora). Le assenze in casa azzurra sono però molto pesanti: questo potrebbe comunque rimescolare le carte, dando più chance a una Lazio vogliosa di iniziare la sua rimonta verso i quartieri alti della classifica.

Lascia un commento