Ostia, tentato omicidio cognato Roberto Spada: presi aggressori FOTO

Identificati dai Carabinieri Gruppo Ostia di Roma gli aggressori che gambizzarono il cognato di Roberto Spada il 20 aprile scorso

Carabinieri Ostia, Roberto Spada

Carabinieri Ostia, Roberto Spada

Tentato omicidio del cognato di Roberto Spada. In meno di un mese i Carabinieri del Nucleo investigativo del Gruppo di Ostia (Roma) hanno identificato i componenti del cosiddetto “Gruppo di Fuoco” autori dell’aggressione del cognato di Roberto Spada in via Antonio Forni di Ostia.

Le forze dell’ordine dalle prime luci di oggi hanno disposto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Roma.

La richiesta arriva da parte dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma.

Il cognato di Roberto Spada, di 51 anni, era stato gambizzato nel pomeriggio del 20 aprile scorso. L’uomo era stato condannato in via definitiva a sei anni per la testata data al giornalista della Rai Daniele Piervincenzi. Mentre nel maxi processo al clan era stato condannato all’ergastolo in primo grado. Il crimine si colloca nelle dinamiche di riposizionamento dei clan malavitosi sullo scacchiere criminale di Ostia.

Il 22 aprile scorso le forze dell’ordine avevano confiscato 18 milioni di euro, un vero tesoro posseduto dal Clan Spada. Il denaro è rientrato così nelle casse dello Stato. Questo sequestro è stato l’epilogo di due operazioni “Eclissi” e “Sub urbe”: esse hanno frammentato e decimato il clan che spadroneggiava lungo il litorale romano.

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