Pangiallo romano, finalmente mi hanno mandato la ricetta ORIGINALE | A Natale non deve mancare, è fondamentale

la ricetta del vero pangiallo romano

pangiallo-romano-ilquotidianodellazio.it-fonte-Youtube.com-lericettediziafranca

Non è davvero Natale senza un buon pangiallo romano da condividere con amici e parenti durante i pranzi e le cene delle Feste.

Se vuoi provare a realizzarlo da solo, prima di allacciare il grembiule, leggi questa ricetta speciale.

Se ami i sapori dolci e decisi e ti piace gustare a pieno il sapore autentico delle Feste natalizie allora non puoi rinunciare a preparare in casa il pangiallo romano.

Questa ricetta racchiude tutti i gesti e i segreti per ottenere un dolce dal gusto irresistibile nel pieno rispetto della tradizione.

A Natale ci sono tanti dolci tipici buoni ma questo è davvero immancabile. Non ci può essere tavola delle Feste senza pangiallo.

Pangiallo romano, il dolce tipico del Lazio da assaporare durante le Feste 

Il pangiallo romano è una specialità della tradizione culinaria della regione Lazio. Si tratta di un dolce a base di frutta secca, cannella e agrumi canditi. A ogni morso questa bontà sprigiona tutto il vero sapore delle Feste. Il motivo è che a Roma e dintorni non c’è Natale senza pangiallo.

Se vuoi provare a preparalo in casa, sappi che non è un’impresa impossibile, a patto però di seguire, passo dopo passo la ricetta speciale, che esperti di cucina hanno provato. Grazie al loro esempio si può dar vita a un pangiallo fragrante e gustoso. Vediamo qual è la ricetta più gettonata.

come preparare il pangiallo romano
pangiallo-romano-ilquotidianodellazio.it-fonte-facebook-giallozafferanodolci

La ricetta completa della vera delizia di Natale

Come leggiamo sul noto blog di cucina Giallo Zafferano, per realizzare un kg di pangiallo romano servono i seguenti ingredienti:

  • Farina 00, 200 grammi
  • Lievito di birra fresco, 10 grammi
  • Zucchero, 150 grammi
  • Arancia candita, 50 grammi
  • Cedro candito 50 grammi
  • Pinoli 50 grammi
  • Noci 50 grammi
  • Mandorle 100 grammi
  • Nocciole 100 grammi
  • Uva sultanina 150 grammi
  • Cannella in polvere, un cucchiaino
  • Olio extravergine d’oliva 50 grammi
  • 2 Albumi d’uovo.

Per la pastella occorrono:

  • due bustine di Zafferano da 0,25 g
  • Olio extravergine d’oliva, un cucchiaio
  • Farina 00, un cucchiaio.

La prima cosa da fare è far ammorbidire l’uvetta, lasciandola mezz’ora in una ciotola piena d’acqua. Intanto occorre sciogliere dieci grammi di lievito di birra in quaranta grammi di acqua tiepida. A questo punto, trascorsi trenta minuti, occorre tirare fuori l’uva sultanina. Poi bisogna unire farina, zucchero, cannella, aggiungere poi il lievito, che è stato sciolto nell’acqua, e l’olio. Dopo di che occorre impastare il tutto, cercando di creare un composto omogeneo. Intanto in una ciotola capiente bisogna versare tutta la frutta secca e anche quella candita, assieme agli albumi d’uovo e mescolare. Infine aggiungere la frutta e dividere l’impasto in 2 panetti.

A questo punto i panetti vanno adagiati su una teglia e vanno a fatti riposare in forno spento per circa 12 ore. Trascorso il tempo necessario, la prima cosa da fare è preparare una pastella, unendo farina, olio e zafferano. Con questo composto infine occorre spennellare i due panetti. Una volta che questa operazione sarà conclusa, bisogna cuocere in forma statico preriscaldato a 170° per circa 45 minuti. Ora il pangiallo romano è quasi pronto. Basta lasciarlo raffreddare e  poi può essere consumato. Buon appetito!