Paracetamolo, dosi e consigli per assumere al meglio la Tachipirina

Il paracetamolo (Tachipirina) è, senza dubbio, uno dei farmaci più venduti nel nostro Paese

Il paracetamolo (Tachipirina) è, senza dubbio, uno dei farmaci più venduti nel nostro Paese. Tutti hanno utilizzato, almeno una volta nella vita, questo principio attivo, magari per cercare di abbassare la febbre o per i dolori mestruali.

Tuttavia, è bene sempre conoscere i medicinali da vicino e, soprattutto, è importante rispettare le dosi massime che possono essere prese in determinati casi. Se non lo si fa, infatti, è possibile avere delle ripercussioni o peggio degli effetti collaterali indesiderati che è sempre meglio evitare.

Relativamente alla Tachipirina, approfondendo un articolo apparso su Salutarmente.it, abbiamo chiesto a Maria Carrano, la Dottoressa a capo del progetto editoriale in questione, di parlarci a tutto tondo della Tachipirina, dei suoi effetti e, in particolar modo, del dosaggio.

Con i consigli della farmacista sarà, infatti, più semplice capire quanto paracetamolo assumere e in che frangente farlo. Non sempre, infatti, questo principio è consigliato e, soprattutto, a variare è il dosaggio.

Dottoressa, cos’è la Tachipirina nello specifico e quando si può assumere?

Il paracetamolo, che in Italia siamo abituati a conoscere come Tachipirina, è un noto antipiretico. Questo significa che il principio attivo in questione è utile per abbassare la febbre. Ma non solo: le sue funzioni sono diverse ed è per questo motivo che si deve capire quanto è il caso di assumere Tachipirina e quando, invece, si devono assumere altri farmaci.

Si può assumere paracetamolo anche per lenire mal di testa, dolori muscolari, nevralgie e per curare anche il raffreddore e non solo febbre e influenza. Un farmaco versatile, dunque, ma bisogna sempre fare attenzione al dosaggio.

Esiste solo la Tachipirina in compresse?

No, la Tachipirina può essere assunta anche sotto altre forme. Nello specifico, ci sono le compresse da 500 mg e le compresse da 1000 mg. Inoltre, ci sono le compresse effervescenti e le supposte, sia nella versione per bambini che in quella per adulti. Esiste lo sciroppo ma ci sono anche le compresse oro-solubili e le gocce che, però, possono essere somministrate solo ai più piccoli e non sono adatte per gli adulti.

In che dosi deve essere assunta la Tachipirina?

Questa domanda mi viene posta molto spesso ed è per questo motivo che voglio essere chiara, perché se si genera confusione in merito a un argomento così delicato non va bene! Diciamo, innanzitutto, che per acquistare la Tachipirina 1000 serve una ricetta medica, mentre la versione da 500 mg viene venduta come farmaco da banco e, quindi, non la richiede. In quanto alla questione dosaggio, si deve sottolineare che questo varia in base alle esigenze.

Solitamente si pensa che il differente dosaggio sia da mettere in relazione con l'età ed il peso del paziente che andrà ad assumere il farmaco. In realtà non è così ma il differente dosaggio rispecchia un differente uso della Tachipirina. 

Quindi volendo riassumere, 1000 mg di paracetamolo hanno un'azione antidolorifica mentre 500 mg un'azione antipiretica. 

Ogni quanto si assume la Tachipirina?

Per quel che concerne la Tachipirina 1000, possiamo dire che non se ne devono assumere più di 3 compresse al giorno, quindi una ogni 8 ore. Con la Tachipirina 500, invece, il lasso di tempo tra una compressa e un’altra si può abbassare: in questo caso si può prendere una compressa ogni 6 ore e, in casi particolarmente gravi, anche ogni 4 ore.

Bisogna sempre fare molta attenzione e rispettare quello che il farmacista o il medico consigliano, altrimenti si rischia di avere degli effetti collaterali.

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