Il 13 novembre 2017, i militari dell’Arma di Priverno, a conclusione di attività investigativa, denunciavano in stato di libertà un uomo del posto, individuato quale autore del furto di rame verificatosi in detta località, nel pomeriggio del 7 giugno scorso, all’interno di un’abitazione dalla quale erano stati trafugati due discendenti in rame della lunghezza di circa 10 metri, successivamente recuperati e restituiti alla proprietaria.
Inoltre, i carabinieri della locale stazione, identificavano e deferivano in stato di libertà per il reato di “truffa” un 22enne della provincia di Reggio Calabria ed un 42enne della provincia di Napoli. I due, il 3 aprile 2017, pubblicavano su un sito di annunci un’ inserzione per la vendita di un escavatore inducendo in errore un 58enne di Priverno il quale versava su carta di credito prepagata, intestata ad uno dei 2 denunciati, la somma di euro 1000, senza ricevere l’oggetto della vendita.
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