“A Rieti ho avuto un incontro molto costruttivo con la Presidente della Provincia Roberta Cuneo, il Prefetto Gennaro Capo e i sindaci della Provincia. Ai primi cittadini del reatino ho assicurato l’attenzione della Giunta regionale guidata da Francesco Rocca e del mio assessorato per la valorizzazione delle aree interne e del reatino, a partire da quelle colpite dal sisma del 2016 come Amatrice e Accumoli.
I cittadini delle zone montane non devono più sentirsi cittadini di serie B ma devono tornare ad essere al centro di un progetto di crescita e sviluppo”. Lo dichiara l’Assessore al Personale, Sicurezza urbana, Polizia locale ed Enti locali della Regione Lazio, Luisa Regimenti.
“Dobbiamo mettere i primi cittadini nelle condizioni di erogare tutti i servizi necessari e di intercettare i fondi europei – continua l’assessore – troppo spesso i sindaci sono soli a fronteggiare le stesse incombenze dei grandi centri. Con il progetto ‘Europa in Comune’ invieremo professionisti ai Comuni per aiutarli a redigere i progetti europei e reperire risorse preziose.
Molti sindaci, soprattutto dei piccoli Comuni, non hanno nemmeno un agente di Polizia locale e questo rende particolarmente complicato presidiare il territorio. Dovremo lavorare per trovare fondi per le risorse umane, le tecnologie e la formazione, cruciale per avere agenti sempre più preparati. La Polizia locale deve tornare ad essere centrale e non più la cenerentola nell’allocazione delle risorse”, conclude l’assessore Regimenti.
Mistero sulla provenienza dei due proiettili esplosi contro lo sportello di un'automobile parcheggiata in via…
Caos tra due colleghe di Canale 5, volano brutte parole: cos'è successo. Sebbene si sia…
Forse non l'avresti mai immaginato finora, eppure il colore degli occhi può dire davvero tantissimo…
"Una promessa mantenuta verso le imprese del Cratere che, in questi mesi, hanno contribuito al…
Aprire una libreria oggi può essere considerato un atto di coraggio senza pari, specie in…
Francesco Totti non si contiene: parole piene d'affetto. Lei non è Noemi Lo chiamano l'ottavo…