Ragazze investite a Corso Francia: Pm chiedono giudizio immediato per Genovese

Secondo il perito le ragazze non hanno attraversato sulle strisce pedonali, la famiglia: “No concorso di colpa”

La notte tra il 21 e il 22 dicembre del 2019 Gaia Von Freymann e Camilla Romagnoli, vennero falciate dall'auto di Pietro Genovese. Secondo il perito Scipione le ragazze non erano sulle strisce, si trovavano a 15 metri dalle strisce pedonali.  Ma l'avvocato delle famiglie ribatte: "non si parli di concorso di colpa". Infatti secondo gli avvocati difensori delle famiglie delle vittime, l'incidente si sarebbe potuto evitare se Genovese fosse andato ad una velocità consentita e se non avesse bevuto. La posizione del conducente potrebbe dunque essere definitivamente alleggerita in giudizio. Intanto i Pm chiedono il giudizio immediato per l'imputato che si trova ai domiciliari con l'accusa di omicidio stradale plurimo. 

Leggi anche: 

Federculture a Franceschini: far valere istanze Fondo a sostegno imprese Cultura

Dipendente capitolino muore per coronavirus, era responsabile Ufficio Anagrafe

 

 

 

Lascia un commento