Raggi (35,3) e Giachetti (24,8) al ballottaggio del 19 giugno

La Raggi: “Potrei diventare il primo sindaco donna, i romani hanno fatto intendere di non credere più alle promesse e agli slogan”

Dal voto di ieri alle amministrative capitoline, il M5S risulta il primo partito con il 35.3 % delle preferenze. Il Pd è al 17.67%, Fdi al 12.42, la lista Alfio Marchini sindaco al 4.33, Forza Italia al 4.14 e Sinistra per Roma al 4.12 e Virginia Raggi (M5S) stacca tutti vincendo con un ampio margine su Roberto Giachetti (24,8). Saranno loro a sfidarsi al ballottaggio del 19 giugno. Alessandro Di Battista (M5S): "Siamo la prima forza politica nella Capitale. Basta con questa storia del populismo, noi siamo la politica, gli altri hanno fallito. In queste 3 settimane Virginia Raggi è stata infamata e ha preso il 36 %, tutti dicevano che se non mi candidavo io non si faceva risultato. Sapevo che i cittadini avrebbero scelto un candidato eccellente e Virginia lo è, e sarà un ottimo sindaco. Il secondo turno però è tutta un'altra partita, ce la dovremo sudare. Non era scontato fare questo risultato, ora ce la dobbiamo giocare".

Ed ecco Virginia Raggi: "E' un momento storico, ma è solo il primo tempo. Poi ci sarà il rush finale. I romani sono pronti a voltare pagina. Io sono pronta a governare e restituire bellezza e splendore che questa città merita. Il vento sta cambiando e  potrei diventare il primo sindaco donna, i romani hanno fatto intendere di non credere più alle promesse e agli slogan e dimostrano fiducia ad un progetto di governo serio e trasparente".

Giorgia Meloni, terza con il 20,6 %, nel corso dello spoglio ha superato Roberto Giachetti, dando ai sostenitori l'illusione di poter essere lei ad andare al ballottaggio e sfidare, in uno scontro inedito, tutto femminile, Virginia Raggi per diventare sindaco di Roma. Alfio Marchini deludente è solo quarto con il 11 %. Fassina chiude al 4,4 %.

(Agenzia Dire – Foto Dire)

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