RC Auto familiare: cos’è e come funziona. Danilo Fiorini risponde alle domande

Andiamo a vedere quindi l’RC familiare, cos’è e come funziona, a chi spetta, cosa cambia e da quando e quanto si risparmia

RC Auto familiare 2020 al via pratico lunedì 17 febbraio 2020. All’interno del testo del nuovo decreto fiscale 2020, collegato alla Legge di Bilancio, è stata prevista una nuova misura chiamata “RC Auto familiare”. In pratica questa nuova RC Auto familiare 2020, in base a quanto previsto dal decreto fiscale, prevede la possibilità di introdurre una sorta di bonus famiglia per la RC Auto che permetterà alle famiglie di ottenere il riconoscimento della classe di merito più bassa su tutti i mezzi posseduti all’interno del nucleo familiare.

Le nuove norme che ampliano di fatto la legge Bersani in materia di classi di merito e RC Auto, “consentono a tutti i componenti del nucleo familiare (risultante dallo stato di famiglia ) di assicurare i mezzi di trasporto anche di diversa tipologia con la classe di merito più favorevole, a patto però che non ci siano stati incidenti con responsabilità esclusiva o principale o paritaria negli ultimi 5 anni”. A spiegarlo Danilo Fiorini, noto assicuratore di Artena. “La nuova RC familiare su applica da oggi su auto, moto, scooter, motorini e autocarri, sia sui nuovi contratti che sui rinnovi dell’assicurazione RC”, aggiunge Fiorini.

Alla luce di questa importante novità, insieme a Danilo Fiorini, andiamo a vedere quindi l’RC familiare, cos’è e come funziona, a chi spetta, cosa cambia e da quando e quanto si risparmia.

Assicurazione RC Auto familiare 2020 come funziona? Danilo Fiorini risponde: “A partire da lunedì si può applicare su ogni mezzo di proprietà della stessa famiglia l’RC Auto familiare. Ciò consente quindi di acquisire automaticamente la classe di merito più bassa presente nel nucleo a prescindere dalla tipologia di veicolo. Se all’interno di una famiglia si hanno ad esempio due auto, una di classe 10 ed una di classe 1, più un motorino, sia l’auto in classe 10 che il motorino avrebbero diritto alla prima classe dell’altra auto. Questa possibilità viene estesa anche ai casi di rinnovo di contratti già stipulati purchè negli ultimi 5 anni non si sia stati coinvolti in sinistri con responsabilità esclusiva o principale o paritaria, in base alla risultanze dell’attestato di rischio”.

RC Auto familiare: cosa cambia? Risponde l’assicuratore di Artena: “Con la nuova RC familiare cambia il meccanismo di riconoscimento della classe di merito ai fine della polizza assicurativa RC. Da oggi i componenti della famiglia potranno vedersi riconosciuta la classe di merito più bassa fra tutti i veicoli posseduti, grazie all’istituzione della classe di merito unica per la famiglia, applicabile a tutti i componenti del nucleo. La legge già prevedeva la possibilità di acquisire in famiglia la classe di merito più favorevole, ma solo in caso di nuovi acquisti e per veicoli della stessa tipologia”.

Nuova RC Auto familiare 2020: quanto si risparmia? Danilo Fiorini: “Non è quantificabile il risparmio per le famiglie ma di sicuro si avrà un impatto sull’economia familiare. La materia sino ad oggi è stata disciplinata dalle disposizioni del pacchetto Bersani, in vigore dal 2007, che consentiva di attribuire a ogni nuova auto che entrasse nel nucleo familiare la migliore classe di merito maturata dai veicoli posseduti in famiglia. Il decreto fiscale prevede ora l’introduzione di una sorta di ‘assicurazione di famiglia’, che mira a far risparmiare le famiglie riconoscendo la possibilità di poter beneficiare, per quanto riguarda il bonus malus, della migliore classe di merito disponibile all’interno del nucleo familiare, beneficio riconosciuto sia ai veicoli a quattro ruote che a due ruote. Infatti, tale norma estende l’obbligo previsto dal pacchetto Bersani per la compagnia assicurativa di assegnare al contratto per un ulteriore veicolo, anche di diversa tipologia, la medesima classe di merito risultante dall'ultimo attestato di rischio conseguito sul veicolo già assicurato”.

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