Referendum, affluenza Roma e provincia: Colleferro oltre 50%, Lariano solo 23,50%

Referendum costituzionale, affluenza nella provincia di Roma alle ore 23:00: i comuni con più alta o più bassa percentuale alle urne

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Referendum, affluenza nel Lazio e provincia di Roma. Domenica 20 settembre e lunedì 21, i cittadini sono chiamati a esprimere la loro preferenza nel referendum costituzionale di tipo confermativo per il taglio dei parlamentari. Ricordiamo che si vota fino alle ore 15:00 del 21 settembre.

Referendum, affluenza a Roma e Provincia

L’affluenza a Roma alle 23:00 del 20 settembre era del 32%. Piuttosto bassa, dunque, di 7 punti percentuali rispetto a quella nazionale. La situazione senza precedenti dovuta alla pandemia da Covid-19 e la paura del contagio ha avuto forti ripercussioni sulla copertura dei seggi. Problema che la Raggi, sindaco di Roma, ha risolto in extremis, chiamando in servizio vigili urbani, autisti Atac e amici e parenti dei dipendenti comunali.

Mentre nella provincia della capitale, sempre alle 23:00, si registravano dati intorno al 50%. Colleferro alle 23:00 ha raggiunto il 54,92 per cento di affluenza.

Zagarolo alle 23 registra una affluenza del 47,68 per cento.

Il comune di Lariano quello che in tutta la provincia di Roma ha registrato il più basso numero di votanti al Referendum Costituzionale nella prima delle due giornate di voto. Alle 23:00 hanno votato a Lariano appena il 23.50% degli aventi diritto.

Bassa anche la percentuale della vicina Velletri, che si è fermata al 29.47%, quasi stessa stessa percentuale a Marino (29.52%).
Comuni dei Castelli sono oscillati sopra il 30%, ad eccezione di quelli dove si è votato pure per le Comunali. Ad Ariccia e Albano laziale le percentuali superano il 50%. Anche Anguillara Sabazia ha registrato un buon 50,68 per cento.

Tolti questi 4 Comuni sono Monte Porzio Catone e Ciampino i comuni castellani in cui la popolazione si sta recando alle urne con percentuali più alte.

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