Regione Lazio, indagati a Frosinone 8 dipendenti per peculato e truffa

La Guardia di Finanza di Frosinone ha messo sotto indagine otto “furbetti del cartellino”, dipendenti dell’area decentrata Agricoltura di Frosinone

Otto dipendenti della Regione Lazio, in servizio presso l'area decentrata Agricoltura di Frosinone, sono da oggi indagati con le accuse di peculato e truffa aggravata.

Gli investigatori del comando provinciale della Guardia di Finanza di Frosinone, impegnati in un’operazione mirata a contrastare comportamenti illeciti che causano nocumento al bilancio dello Stato e degli altri Enti pubblici, hanno notificato gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari.

Sono oltre 4000 le registrazioni video – realizzate con telecamere nascoste su ordine della Procura di Frosinone fra giugno e luglio del 2016 – che immortalano i "furbetti del cartellino" nell’atto di entrare, timbrare il badge e uscire senza neppure aver messo piede nel proprio ufficio. I dipendenti si ripresentavano poi alla fine del turno e, dopo aver scavalcato i tornelli, timbravano per la fine del servizio.

Risulta tra gli indagati anche un autista di un dirigente pro-tempore dell’ufficio, con l'accusa di aver utilizzato l’automobile di servizio per ragioni personali.

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