Renata Polverini indagata per appropriazione indebita

Appropriazione indebita nei confronti del sindacato: si indaga per un presunto uso disinvolto della carta di credito per fini personali

Renata Polverini

Appropriazione indebita nei confronti del sindacato. E' l'accusa rivolta nei confronti di Renata Polverini, ex segretario dell'Ugl. Lo rende noto "Il Corriere della Sera", secondo cui nell'inchiesta è coinvolto un altro ex segretario del sindacato di destra, Stefano Cetica. L'indagine, condotta dal pm Stefano Pesci (la stessa che riguarda un altro ex segretario Ugl, Giovanni Centrella), trae origine dalle dichiarazioni della ex responsabile dell’amministrazione, Irene Della Valle.

Quest'ultima ha portato allo scoperto un sistema di carte prepagate, che venivano usate per fare spese pazze, a ridosso della fine dell'esperienza di Renata Polverini alla guida della Regione Lazio, terminata peraltro proprio per dei casi di spese fuori controllo (il più "famoso" fu il caso di Franco Fiorito). Sarebbe, dunque, emerso un uso disinvolto della prepagata per fini personali, a partire da acquisti di abiti o accessori presso note case di moda, fino a voli o viaggi in treno che, secondo le prime valutazioni, non sarebbero legate all'attività del sindacato. Ovviamente si tratta di accuse tutte da confermare e, come da prassi, occorrerà attendere che l'indagine faccia il suo corso prima di avere un chiaro quadro della situazione.

Lascia un commento