Rimediare ai piccoli guai

di Donna Assunta Di Marzio

Avete visto care amiche come è difficile raccogliere i vetri di alcuni bicchieri, che, quando si rompono, vanno giù, in piccolissime schegge.

Allora bagnate con acqua un batuffolo molto grande di cotone idrofilo e passatelo sul pavimento, anche sotto i mobili e dietro le porte, facendo così rastrellerete tutti i vetri frantumati.

Capita invece che un bicchiere resti incastrato dentro ad un altro. Allora per non rischiare di romperli entrambi, forzandoli, riempite quello sopra con acqua gelata, e immergete quello sotto in acqua calda; successo assicurato.

Volete pulire presto e bene il parabrezza e i finestrini dell’automobile? usate il bicarbonato di sodio su una spugnetta, strofinate e risciacquate bene.

Se avete l’abitudine (orrenda), di fumare in macchina, mettete nel posacenere dell’auto alcuni chicchi di caffè, copriranno l’odore.

Essendo questa la settimana di Pasqua ho deciso di suggerire a chi sicuramente cucinerà l’agnello, una ricetta della tradizione abruzzese.

Spezzatino d’agnello cac’ e ova

1,5 kg di agnello tagliato a pezzi non troppo grandi, 6 cucchiai di olio extravergine d’oliva,1 bicchiere di brodo,1 bicchiere di vino Trebbiano d’Abruzzo, mezza cipolla, 2 spicchi d’aglio schiacciati, un mazzetto di aromi (prezzemolo, salvia, rosmarino, timo), 2 uova intere e due tuorli, pecorino grattugiato, qualche goccia di limone, sale e pepe.

Preparate un battuto con gli odori e l’aglio e fatelo appena soffriggere nell’olio. Il tegame dovrebbe essere di terracotta e a bordi alti.

Spolverizzate la carne con sale e pepe, mettetela nel tegame e rosolatela, girandola di tanto in tanto finché non sarà completamente dorata. Aggiungete il vino e fatelo evaporare, unite il brodo e portate a cottura per 45 minuti, girando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Nel frattempo battete le uova con il pecorino grattuggiato e qualche goccia di limone, versate il tutto nella pentola, 5 minuti prima che la carne sia cotta.

L’aggiunta finale di uova e formaggio, era un’usanza dei pastori che cercavano di rendere più gustosa e nutriente la ricetta:la carne di agnello, infatti, tende a ridursi e ad asciugarsi durante la cottura. Felice Pasqua  a tutti voi.

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