Roger Waters cittadino onorario di Anzio

Proprio dove morì il padre, il musicista riceverà la cittadinanza onoraria

Da Febbraio Anzio, passata alla storia per lo sbarco angloamericano del 1944, potrà contare tra i suoi cittadini onorari un mito del rock, Roger Waters, bassista e mente creativa dei Pink Floyd. Il padre del musicista inglese, Eric Fletcher Waters, fu un militare britannico che morì proprio nel corso delle battaglie successive allo sbarco.

Un tema che ha profondamente segnato la vita del musicista, e che riecheggia in dischi epocali come ‘The Wall’ o ‘The Final Cut’, dedicato interamente alla memoria del padre.
Solo da poco, però, grazie a una minuziosa ricerca storica da parte del veterano Harry Shindler, Waters ha scoperto il luogo esatto in cui il padre ha esalato l’ultimo respiro. Così il 18 febbraio, anniversario della morte del tenente Waters, l’artista sarà nel Lazio per inaugurare una stele commemorativa, e poi riceverà dalle mani del sindaco di Anzio Luciano Bruschini la cittadinanza onoraria.

“Roger Waters sapeva che il padre era morto qui – ha spiegato stamattina il sindaco – ma non sapeva dove. Questo veterano ha fatto delle ricerche negli archivi dell’esercito inglese ed è riuscito, anche aiutato da studiosi italiani, a trovare i diari dei combattenti nel Fosso della Moletta, nel territorio di Aprilia, dove ci fu un grande scontro tra gli Alleati e i tedeschi.
Sui diari c’è scritto che il tenente Waters è morto alle 11.30 del mattino del 18 febbraio. Attraverso uno studio sulle coordinate si è trovato il luogo esatto dove è morto, e dove inaugureremo un monumento. Poi, nel palazzo comunale, daremo la cittadinanza a Waters, pacifista convinto che ha voluto cantare in tutto il mondo dello sbarco di Anzio”.
I fan probabilmente si aspetteranno un concerto. Ma il sindaco glissa: “Ora vediamo, ci organizziamo. Lui voleva venire in forma privata non voleva ci fosse un grande clamore, però non ci si riesce…”.

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