Rogo palazzo Ater Cisterna, attiva la macchina degli aiuti

Comune e Croce Rossa hanno disposto un conto corrente per le donazioni. La parrocchia San Valentino attiva per reperimento beni prima necessità

Ieri pomeriggio in Comune si sono susseguiti i vertici operativi per far fronte all’emergenza sociale scaturita dall’incendio verificatosi ieri sera a San Valentino. L'incidente ha coinvolto 24 famiglie ed oltre 80 persone, tra le quali minori e diversamente abili, residenti nella scala I dell’edificio Ater in via Giovanni Falcone.

Al primo incontro hanno partecipato, oltre al sindaco Della Penna e all’assessore Agnani, anche Ater, Arpa Lazio, Croce Rossa, Servizi sociali ed i responsabili della Protezione civile per il Comune di Cisterna e la Provincia di Latina. Un tavolo tecnico, tenutosi in sala giunta, incentrato sulle operazioni di messa in sicurezza e bonifica dei luoghi, e di coordinamento agli interventi di supporto alle famiglie coinvolte.

Subito dopo, in aula consiliare, gli amministratori comunali hanno incontrato i rappresentanti dell’associazionismo locale e il parroco Don Livio Fabiani,  per predisporre un’azione comune di aiuto alle famiglie basata sul reperimento e la distribuzione di generi di prima necessità. Successivamente il Sindaco ed i responsabili dei Servizi sociali hanno incontrato i rappresentanti delle 24 famiglie del palazzo di via Giovanni Falcone – con le quali sin dalle ore successive all’incendio il contatto è stato costante – per riportare gli esiti degli incontri tecnici precedenti e le iniziative che verranno intraprese in loro favore.

Croce Rossa e Comune hanno disposto un conto corrente bancario per le donazioni ai cittadini colpiti dall’incendio. Si può donare all’Iban IT21G0832773950000000004780 (Emergenza via Falcone, Cisterna)

Le famiglie che non potranno tornare immediatamente nelle loro abitazioni e che non hanno soluzioni date dalla rete familiare o amicale, verranno alloggiate nelle prossime notti presso strutture pubbliche e private disposte dal Comune di Cisterna. A pochi metri dal palazzo dove si è verificato l’incendio, presso il centro polivalente di via Giovani vittime della strada, è stato allestito un dormitorio d’emergenza dedicato proprio alle famiglie che non sanno dove passare la notte.

CRI e Caritas hanno previsto inoltre la distribuzione di pasti straordinari per l’emergenza oltre all’allestimento di un centro raccolta presso la chiesa di San Valentino per la raccolta dei generi di prima necessità che servono. “Questo pomeriggio abbiamo avuto l’ennesima prova del grande cuore dei cittadini di Cisterna – ha commentato il Sindaco – al nostro appello di solidarietà hanno già risposto associazioni, tutta la parrocchia di San Valentino, le aziende e comuni cittadini che hanno messo a disposizione risorse e tempo per aiutare le famiglie di via Giovanni Falcone. Ora confido nella celerità dell’Ater nel ripristinare gli ambienti distrutti dall’incendio e lasciarsi così alle spalle una brutta vicenda che per fortuna si è sta concludendo senza danni irreparabili”.

GENERI DA REPERIRE PER L'EMERGENZA PRESSO IL CENTRO RACCOLTA PARROCCHIA SAN VALENTINO

– Assorbenti

– Asciugamani di carta

– Carta igienica

– Materiale scolastico per II e IV elementare (zaini, penne, quaderni, matite etc)

– Scarpe (numeri: 38 – 33 – 35,5 – 42 – 43 – 41 – 37 – 40 – 39 – 45)

– Abiti ed intimo adulti (taglie donna S, M, L, XL; taglie uomo M – L – XL – XXL)

– Abiti ed intimo bambini (taglie 8 – 10 anni)

 

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