Roma, calabroni invadono un condominio. Si ipotizza sia la specie asiatica killer

È accaduto ieri, giovedì 2 settembre, dopo un primo allarme. I condomini terrorizzati hanno immediatamente abbandonato la palazzina

Calabrone asiatico killer

Calabrone asiatico killer

“È stato tremendo, una mamma è stata punta. Abbiamo dovuto chiamare il 118 per farla soccorrere: avevamo paura e abbiamo deciso di scendere in strada”. Si ipotizza siano i calabroni asiatici, quelli che uccidono e si nutrono delle api. Ormai sono arrivati anche a Roma. Diversi, infatti, gli sciami che hanno invaso i Parioli, un quartiere di Roma. A essere presa di mira è stata una palazzina in via Sebastiano Conca, abbandonata immediatamente dai condomini terrorizzati, alle 18:00 circa di ieri, giovedì 2 settembre.

Il primo allarme

Il primo allarme risale al 31 agosto quando gli abitanti si sono resi conto del problema: il numero di insetti che entrava nelle loro case stava aumentando a dismisura. A quel punto è stata immediata la chiamata ai Vigili del Fuoco. Ma, spiega uno dei condomini coinvolti, “abbiamo scoperto che hanno fatto un nido in una intercapedine del muro esterno al quarto piano”. E i Vigili del Fuoco non possono intervenire se il problema non si trova all’interno di un appartamento.

Scesi in strada

La decisione di abbandonare momentaneamente le case è stata presa quando una donna, mamma di due figli presenti in casa, si è trovata in cucina un enorme calabrone che l’ha punta a un piede. “La puntura è stata terribile, il piede si era gonfiato moltissimo”, racconta la vicina. A quel punto la notizia si è diffusa velocemente in tutta la palazzina e i condomini, circa 12 famiglie, sono scesi in strada. Un papà spiega addirittura come tutti, una volta in casa, siano stati costretti a tenere le finestre chiuse date la velocità e la pericolosità dell’animale.

Il calabrone asiatico “killer”

A Roma, dunque, dopo cinghiali, topi e gabbiani che invadono ogni quartiere arrivano anche i calabroni. Di che specie si tratti è ancora da accertare e solo gli esperti potranno farlo ma non sorprenderebbe se davvero si trattasse del “calabrone asiatico killer”. In America e nel Regno Unito l’allerta per questi esemplari è già scattata da tempo. Rispetto ai calabroni che conosciamo questi sono di colore più scuro e si nutrono di insetti impollinatori, in particolare di api. Nel giro di poche ore sono in grado di sterminare un intero alveare e la sua puntura è molto pericolosa anche per gli uomini

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