Roma, “Campidoglio Parte Civile contro Raggi”, M5s boccia mozione Fdi

Fdi: “Vogliamo capire perché questa costituzione non si è fatta fino ad oggi per questo processo, mentre la si è fatta per i due sindaci precedenti”

L'Assemblea capitolina ha respinto con 22 voti contrari e 7 favorevoli una mozione presentata da Fratelli d'Italia, che impegnava l'amministrazione 'a costituirsi parte civile nel procedimento penale a carico della sindaca Virginia Raggi'. Con questa mozione, ha spiegato in Aula il consigliere Fdi, Andrea De Priamo, "facciamo riferimento alla vicenda che vede il primo cittadino della Capitale coinvolto in un processo penale e riteniamo segnalare il tema della costituzione di parte civile di Roma Capitale in questo procedimento penale.

Nei due casi che hanno visto procedimenti penali a carico del sindaco, Ignazio Marino, e ancora prima Gianni Alemanno, l'avvocatura del Comune si è costituita parte civile- ha ricordato De Priamo- Se questa è una prassi, che è una forma di garanzia rispetto a possibili violazioni che possono esser state compiute da uno o più amministratori, chiediamo che l'amministrazione capitolina si costituisca parte civile nel processo a carico di Virginia Raggi: questo per noi ha una valenza di giustizia, non è per discutere del merito di quanto deve fare il tribunale".

Infine, ha concluso il consigliere di Fdi, "vogliamo capire perché questa costituzione non si è fatta fino ad oggi per questo processo, mentre la si è fatta per i due sindaci precedenti: ci sembra una scelta inaccettabile, l'imparzialità è un dovere per chi amministra. Non si può essere giustizialisti con gli altri e garantisti con sé stessi. Oggi in Campidoglio c'è un'amministrazione che metteva le arance sul tavolo durante Mafia Capitale e oggi si scopre garantista, ma con questa mozione si può dare un indirizzo politico diverso e colmare questa lacuna". (Ag. Dire)

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