Roma, carte credito con intestatari fittizi: arrestati clonatori

Un 25enne e un 32enne campani sorpresi dai Carabinieri a Castel Porziano con carte Postepay, cellulari, computer, carte d’identità false e 1400 euro

La scorsa notte, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur hanno arrestato due cittadini italiani, un 25enne della provincia di Caserta e un 32enne di Napoli con precedenti penali, perché trovati in possesso dei seguenti oggetti: 19 carte PostePay, 26 carte plastificate con banda magnetica, 1 carta bancomat, tutte con intestatari fittizi, 25 carte d’identità e 3 tessere sanitarie false, 1 computer portatile, 1 pc completo, 10 telefoni cellulari, 19 schede SIM di vari operatori, uno skimmer, 1.400 euro in contanti e altra documentazione finanziaria, che detenevano all’interno dell’auto su cui viaggiavano.

I due sono stati notati da una pattuglia in abiti civili, mentre si muovevano con fare sospetto a bordo di un costoso Suv in un’area isolata. All’interno del bagagliaio i Carabinieri hanno rinvenuto tutto il materiale sopra citato che è stato sequestrato unitamente al veicolo. I successivi accertamenti dei militari hanno permesso di accertare che i due erano soliti soggiornare a Roma per 4/5 giorni alla settimana, ogni volta in alberghi diversi in modo da eludere i controlli e non destare sospetti, acquisendo in tutta Roma quanti più dati personali e finanziari possibili di ignari cittadini ai quali,  attraverso l’attrezzatura in loro possesso, clonare l’identità e le carte di credito. I due arrestati sono stati portati nel carcere di Regina Coeli in attesa del processo, dove dovranno difendersi dall’accusa di possesso di codici di carte di credito idonei alla clonazione, possesso di documenti d’identificazione falsi, frode informatica, sostituzione di persona e uso di atto falso in concorso.

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