Roma, corruzione e riciclaggio: raffica di arresti della Finanza

Associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale, corruzione e riciclaggio, truffa ai danni dello Stato e appropriazione indebita. Sono le gravi accuse che hanno portato a decine di arresti, oltre a varie perquisizioni, nell'ambito dell'operazione definita Labirinto.  All'alba centinaia di finanzieri, su mandato della Procura di Roma, hanno eseguito un blitz nei confronti di politici, imprenditori e dirigenti in tutta Italia.

Secondo le prime informazioni giunte sarebbe la Capitale il centro nevralgico del sodalizio, che – come scrive il sito repubblica.it – riusciva a ottenere appalti per la fornitura di servizi e beni di diversi enti statali e anche di alcuni ministeri. Le commesse venivano vinte grazie al pagamento di tangenti, smistate anche a esponenti politici e a loro familiari.