Roma inarrestabile in casa,Toro matato 4-1 e secondo posto in classifica

La Roma non si ferma e batte il Torino in casa per 4-1 grazie alle reti di Dzeko, Salah, Paredes e Nainggolan che regalano il secondo posto ai giallorossi

La Roma non si ferma e batte in casa anche il Torino per 4-1, proseguendo nella striscia di vittorie in casa adesso a 12 successi su 12 gare in campionato. All’Olimpico ai giallorossi bastano 17 minuti per portarsi sul 2-0, grazie alle reti di  Dzeko e Salah, nella ripresa una prodezza di Paredes e il gol di Nainggolan chiudono i conti, a nulla serve la rete di Maxi Lopez nel finale.

Roma subito cinica e aggressiva che sblocca la partita al 9’ con il solito Dzeko, puntero che sta vivendo una stagione incredibile con numeri impressionanti. Grande lavoro di Nainggolan sulla sinistra, scarico sul bosniaco posizionato al limite, diagonale rasoterra ad effetto, palla imprendibile per Hart che deve arrendersi alla conclusione del numero 9 giallorosso. La squadra di Spalletti continua la pressione e ancora Dzeko prova a far male con una botta da posizione defilata al quarto d’ora: Hart è attento e blocca. Questo è il preludio per il raddoppio che arriva due minuti più tardi con Salah che al volo di sinistro fulmina Hart su un rimpallo in area. Prima rete per l’egiziano nel nuovo anno con la Roma, dopo l’assenza dovuta alla Coppa D’Africa.  La Roma è in un momento di forma incredibile e al 20’ sfiora il tris che avrebbe definitivamente tagliato le gambe al Toro: Salah strappa la palla dai piedi di Barreca, si invola verso la porta e dal limite calcia a giro verso la porta, Hart battuto, ma palla che si stampa sul palo. Dopo il raddoppio, i padroni di casa rimangono pericolosi e giocano un bel calcio, ma abbassano i ritmi aspettando un po’ di più l’avversario. A cinque minuti dal duplice fischio, Lukic prova la botta da fuori su un disimpegno difensivo della Roma, palla potente che esce di un soffio alla sinistra della porta giallorossa. All’ultimo respiro buona occasione per gli ospiti con Iago Falquè che innesca Benassi in area di rigore, ma Bruno Peres con un’ottima chiusura rallenta la conclusione al centrocampista del Torino. L’arbitro Guida senza recupero manda le squadre negli spogliatoi con la Roma avanti per 2-0.

Nel secondo tempo, il Torino sembra essere entrato meglio in campo e prova a salire per riaprire subito la partita. La prima occasione della ripresa, però, è per i padroni di casa con Paredes che sventaglia in area di rigore, Dzeko stoppa con il petto e dal limite dell’area piccola calcia di collo pieno, palla fuori di pochissimo. L’intensità della gara scende sensibilmente e il Torino sembra non avere più idee per provare a rientrare in partita. La squadra di Spalletti intuisce l’andazzo della gara e arretra il baricentro, impedendo la manovra agli avversari. Ad illuminare la partita ci pensa un lampo, una prodezza di Paredes che chiude definitivamente la gara al 65’. Calcio d’angolo dalla destra, respinge la difesa del Toro e Paredes di prima intenzione calcia di potenza dai 25 metri, fucilata che rimane bassa e sorprende Hart sul primo palo. Al 75’ buona apertura di Paredes per Nainggolan che calcia al volo, Hart smanaccia con una parata plastica, il pallone arriva a Bruno Peres che da pochi metri colpisce la traversa, ma il gioco era fermo per fuorigioco del brasiliano. Negli ultimi minuti cresce ancora il forcing della Roma che vuole dilagare, ma il Torino chiude bene in difesa e impedisce ai padroni di casa di siglare il poker. All’81’ esulta il popolo giallorosso per l’ingresso in campo di Francesco Totti, alla 612^ presenza in serie A con la maglia della Roma. A sei dal termine arriva la rete della bandiera per il Torino firmata da Maxi Lopez che raccoglie l’assist di Zappacosta, penetra in area e batte Szczesny con un preciso diagonale. Nel recupero entra nel tabellino dei marcatori anche Nainggolan: Salah appoggia in area per Totti, il capitano giallorosso vede l’inserimento di Nainggolan e lo serve, il belga arriva a  rimorchio e di prima intenzione scarica un missile terra aria alle spalle del portiere granata. Si chiude, dunque, con la vittoria della Roma il posticipo delle 18 che consente alla squadra di Spalletti di tornare al secondo posto e rimettersi a meno 7 dalla Juventus, capolista della classifica.

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