Roma. Incendio in un palazzo a Colli Aniene: un uomo morto e 17 feriti, 3 gravi

“E’ un disastro, abbiamo aperto l’unità di crisi”, è il commento del Presidente del Municipio IV Umberti

Vigili del Fuoco

Una drammatica casualità all’origine della tragedia. Fiamme e fumo hanno avvolto un palazzo in zona Colli Aniene, a Roma. L’edificio, in fase di ristrutturazione e quindi circondato da ponteggi, si trova in via D’Onofrio all’incrocio con Largo Nino Franchellucci: il rogo ha coinvolto circa 7 piani.

Vigili del Fuoco al lavoro con diversi mezzi

Secondo le informazioni dei Vigili del fuoco – presenti sul posto con numerosi mezzi tra cui 4 Aps, 2 Autobotti, 2 Autoscale, Carro Teli, Carro autoprotettori – alcune persone sono state estratte e presentano complicazioni respiratorie a causa dell’alta colonna di fumo che si è sprigionata. Diverse altre persone sono assistite dai medici e infermieri accorsi sul posto, dove sono presenti anche le forze dell’ordine.

Un morto a causa del fumo sprigionato dall’incendio

Purtroppo è stato trovato un uomo senza vita sulle scale dell’edificio, il corpo è stato recuperato dai Vigili del fuoco. L’uomo sarebbe stato ucciso dal fumo che si è sprigionato dall’incendio. Almeno sette persone sarebbero rimaste ferite per il rogo in via D’Onofrio.

Nel palazzo andato a fuoco, all’incrocio con Largo Nino Franchellucci, sono in corso lavori di ristrutturazione. Le fiamme hanno coinvolto circa sette piani. A quanto si apprende, i Vigili del fuoco hanno estratto persone con “complicazioni respiratorie”, mentre altre sono state affidate ai sanitari. I pompieri sono al lavoro con con varie squadre e diversi mezzi, tra cui due autobotti e due autoscale.

Incendio provocato da un’auto in fiamme e dall’esplosione di bombole di acetilene

L’incendio, secondo le testimonianze dei residenti, sarebbe stato avviato da un’auto che era parcheggiata sotto la palazzina. Le fiamme della vettura avrebbero innescato l’esplosione di alcune bombole di acetilene presenti nel cantiere che a sua volta avrebbero coinvolto anche l’impalcatura, una drammatica casualità.

Presidente Municipio IV, Umberti: “Un disastro, aperto unità di crisi”

“Un disastro”. Questo il commento del presidente del Municipio IV, Massimiliano Umberti, nel descrivere il rogo che ha distrutto l’edificio in zona Colli Aniene, a Roma, in cui è deceduto un uomo e ci sono numerosi feriti tra intossicati e ustionati. “Abbiamo aperto l’unità di crisi”, ha scritto ancora sui social facendo appello a inquilini e prooprietari di appartamenti. “Ci sono due scale completamente andate a fuoco. Ci sono porte ancora non aperte dai Vigili del fuoco, chiunque ha le chiavi le venga a portare altrimenti vanno forzate le porte”, ha concluso Umberti. (Dire)

Comandante Vigili del Fuoco: Propagazione rapida delle fiamme

“L’incendio è stato particolarmente violento con una propagazione delle fiamme abbastanza rapida. Dopo lo spegnimento sono ancora in corso le operazioni di controllo su tutte le tre scale e gli appartamenti dell’edificio: al termine faremo un bilancio per iniziare a valutare le cause del rogo e i danni”. Così Alessandro Paola, comandante provinciale dei Vigili del fuoco, parlando a Rainews24 in merito alle fiamme che intorno alle 14 di oggi hanno coinvolto un palazzo di sette piani in zona Colli Aniene, a Roma, e in cui è deceduto un uomo e nove persone sono rimaste ferite, due ustionate e sette intossicate.

(Red/ Dire)

Francesco Rocca: “Si teme che il bilancio possa crescere”

“Sono minuti, ore terribili, quelle che sta vivendo Colli Aniene in questo giorno di Festa. In via Edoardo d’Onofrio, a Roma, un palazzo in ristrutturazione ha preso fuoco. Tanti i feriti, anche gravi, e al momento una vittima accertata. Ma si teme che il bilancio possa crescere. Esprimo il più vivo cordoglio, a nome della Giunta regionale, alla famiglia della vittima dell’incendio e la più sentita solidarietà ai feriti e ai loro familiari.

Presidente Regione Lazio: “Ringrazio tutti i soccorritori”

Voglio anche ringraziare i Vigili del Fuoco, le Forze dell’Ordine, le donne e gli uomini del 118 e i tanti operatori sanitari del Policlinico Umberto I, del San Giovanni e del S. Eugenio impegnati senza sosta nelle cure. Sto seguendo le operazioni di soccorso e continuerò a farlo”. Lo dichiara in una nota Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio.

Aggiornamenti

Un ragazzo è morto e almeno altre 17 persone sono rimaste coinvolte nell’incendio scoppiato oggi, 2 giugno, a Roma in un palazzo in ristrutturazione in zona Colli Aniene. Sette le persone ustionate, di cui tre in modo grave e dieci gli intossicati.

Bilancio provvisorio, mancano delle porte da aprire

Il bilancio provvisorio dei feriti è di 15 persone ricoverate negli ospedali della Capitale, di cui 2 in gravi condizioni. A fornire i numeri è il presidente del Municipio IV, Massimiliano Umberti, che sui social sottolinea però come la situazione potrebbe aggravarsi in quanto “mancano delle porte da aprire” all’interno dello stabile. “Tre palazzine inagibili ai civici 73, 79, 81. Forse una quarta. Molti cittadini mi scrivono per gli aiuti, farò sapere io. Grazie per il vostro grande cuore”. (Red/ Dire) 

Tendopoli per gli sfollati

“Un morto confermato, due ustionati gravi al Sant’Eugenio e altre persone portate in ospedale. Stiamo allestendo la tendopoli all’Istituto Croce e al Palalevante”. Lo scrive ancora sui social il presidente del Municipio IV, Massimiliano Umberti, in merito al rogo che ha coinvolto un palazzo in zona Colli Aniene a Roma.

(Red/ Dire)