Roma, indagati 44 funzionari Rai,Mediaset,La7 e Infront

Le società favorite farebbero capo all'imprenditore David Biancifiori che avrebbe ottenuto l'affidamento di lavori e servizi in cambio di denaro e di altre utilità quali assunzioni, vacanze, biglietti aerei etc. I fondi per detta attività illecita sarebbero stati realizzati attraverso sovrafatturazioni dei lavori eseguiti.

E' quanto risulta dall'inchiesta svolta dalla Guardia di Finanza, su delega del PM Paolo Ielo, che vede in queste ore una sessantina di perquisizioni presso le sedi Rai, Mediaset, La7 e Infront.

Quarantaquattro tra funzionari e dirigenti risultano tra gli indagati. I funzionari e i dirigenti Rai, in quanto pubblici ufficiali, sono indagati per concorso in corruzione, mentre quelli delle società Mediaset, La7 e Infront per appropriazione indebita.

Risulterebbero indagati dalla Procura anche alcuni funzionari della Presidenza del Consiglio dei Ministri per irregolarità nei lavori affidati all'imprenditore David Biancifiori. Secondo l'accusa, di corruzione, avrebbero preso soldi per una commessa da 8 milioni di euro per allestire alcuni eventi. 

In una nota, la Rai "garantisce la massima collaborazione all'autorità giudiziaria. L'area interessata dalle indagini è stata peraltro oggetto di verifiche interne che hanno comportato interventi organizzativi e disciplinari".