Roma-Lido. Navette Atac in soccorso del servizio Cotral per lenire i disagi dei passeggeri

“Cotral non garantisce le frequenze necessarie e ora Atac dovrebbe andare in soccorso, quando la stessa non riesce a supplire ai continui guasti della metropolitana”

Passeggeri a bordo di un vagone della Metromare (ex Roma - Lido)

Passeggeri a bordo di un vagone della Metromare (ex Roma - Lido)

“Roma Capitale, accogliendo l’appello del Presidente del X Municipio Mario Falconi, ha dato la disponibilità a supportare in casi di emergenza, attraverso navette sostitutive di Atac che ringrazio per la disponibilità, l’importante azione di Cotral sulla Roma-Lido per evitare quanto più possibile i disagi ai passeggeri”: lo annuncia in una nota Eugenio Patanè, Assessore alla Mobilità di Roma Capitale.

“La decisione di Roma Capitale e Atac – aggiunge Patanè – si inserisce nel quadro complessivo del grande lavoro che la Regione Lazio sta portando avanti nella riqualificazione della Roma-Lido, sia dal punto di vista infrastrutturale che per l’acquisto di nuovi convogli. Un impegno che necessita di tempo, ma che porterà certamente ad una rivitalizzazione della tratta e ad una maggiore efficienza dei collegamenti tra Porta San Paolo e il mare”.

Roma – Lido, Carpano: “Avevamo ragione su inefficienza”

“Atac andrà in sostegno di Cotral con le sue navette. Questo è quanto comunica l’Assessore alla Mobilità Patanè. La dimostrazione che quando noi dicevamo che Cotral non era in grado di erogare il servizio, avevamo ragione”. Così Francesco Carpano, consigliere capitolino della Lista Calenda. “In casi di emergenza, attraverso le navette sostitutive, Atac cercherà di soccorrere i pendolari della Roma – Lido che fino a ieri hanno pagato le spese di una disorganizzazione ed inefficienza evidenti e gravissime.

Riaffermo un concetto basilare: Roma Capitale avrebbe dovuto spostare 2 treni dalle Metro per aumentare le frequenze e non avrebbe dovuto autorizzare Atac a vendere il servizio a Cotral, inesperta nella gestione di una ferrovia.

I nodi sono venuti al pettine, Cotral non garantisce le frequenze necessarie e ora Atac dovrebbe andare in soccorso, quando la stessa non riesce a supplire ai continui guasti della metropolitana perché le navette sono insufficienti anche in città. Un cane che si morde la coda, con un’unica costante: disservizi e danni sulla pelle dei romani”, conclude. (Com/Red/Dire)

M5S: incolumità dei cittadini messa a repentaglio dai continui guasti

“Il gruppo consiliare M5S del Municipio X è seriamente preoccupato per l’incolumità dei concittadini messa a repentaglio dai frequentissimi guasti occorsi alla Metromare. I quotidiani disservizi, che da tempo contrastiamo tramite l’attività istituzionale, sono ormai una consuetudine alla quale è impossibile arrendersi sia come cittadini sia come consiglieri eletti dai cittadini del Municipio X.

Riuscire a raggiungere in orario il posto di lavoro, arrivare in tempo per un esame all’università, a scuola per la prima ora di lezione, in ospedale per una visita medica o semplicemente per andare a trovare i propri cari, dovrebbe essere una certezza quotidiana ed invece è il contrario. Tra tutte le disgraziate conseguenze, ce n’è una che ci preme evidenziare.

Roma – Lido, M5S occupa Aula Municipio X e invia esposto al Prefetto di Roma

Quando avviene un guasto – come nell’ultimo caso per un calo della tensione elettrica – i treni si fermano con a bordo i passeggeri, costretti così a scendere dal mezzo e percorrere a piedi i binari e via Ostiense per raggiunge il più vicino luogo sicuro. Queste difficoltà non possono che esacerbare e spaventare ancora di più i già vessati viaggiatori determinando situazioni al limite della sopportazione umana, tali da costringere le forze per l’ordine ad intervenire ed arginare.

Emerge prepotente un problema di ordine e sicurezza pubblica che lista- pur imputando una sicura responsabilità della disastrosa gestione della ex Roma-Lido all’amministrazione regionale targata Zingaretti – travalica la mera opinione o appartenenza politica: dunque oggi, tutti noi dell’opposizione del Municipio X, abbiamo occupato l’Aula Consiliare, abbiamo interloquito e discusso, infine il risultato di ciò è confluito in un esposto al prefetto di Roma, dove abbiamo espresso i nostri predetti timori.

Tale esposto, proprio perché ‘super partes’, è stato sottoscritto da parte nostra, consiglieri municipali M5S, da tutta l’opposizione, da parte della maggioranza e dal Presidente del Municipio X”. Lo dichiarano i consiglieri M5S del Municipio X, Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo e Silvia Paoletti. (Com/Red/Dire)