Roma, lite sul bus: 18enne prende a pugni il divisorio del conducente

Roma, lite sul bus finisce in commissariato: un 18enne ha sferrato un pugno contro il divisorio del conducente che ha chiamato la polizia e lo ha denunciato

Autobus affollati

Autobus affollati nei giorni del distanziamento sociale

Lite sul bus finita con una denuncia. Salire sui mezzi pubblici a Roma è spesso un’impresa, restarci illesi, anche. La drammatica parentesi della pandemia da Sars-Cov-2 ha sospeso il problema solo per alcune settimane. Sovraffollamento, insulti, perfino minacce sono quasi all’ordine del giorno per i conducenti dei mezzi pubblici.

Questa volta è accaduto con delle conseguenze legali per un giovane. Una discussione sul bus per futili motivi, culminata con un pugno sul divisorio in plexiglass della cabina dell’autista. Per questo un 18enne è stato denunciato dalla Polizia per interruzione di pubblico servizio.

Lite sul bus: denunciato 18enne

È accaduto ieri, 16 giugno, alle 21.20 in zona Casilina, sul bus 040, dove il giovane, per motivi in via di accertamento, ha iniziato a discutere con l’autista del mezzo fino a sferrare un pugno sulla barriera divisoria. A chiamare il 112 e’ stato il conducente, temendo il peggio. Sul posto i poliziotti del commissariato Casilino che hanno bloccato il ragazzo e lo hanno denunciato. Il bus e’ arrivato a destinazione con 45 minuti di ritardo.

Domani, giovedì 18 giugno il trasporto pubblico a rischio per 4 ore, dalle 20 alle 24. La causa è la protesta nazionale indetta dal sindacato Usb. Lo scioperò coinvolgerà la rete Atac (bus, tram, metropolitane, ferrovie Roma-Lido, Roma-Civitacastellana-Viterbo, Termini-Centocelle) e i bus periferici gestiti dalla Roma Tpl. Lo sciopero riguarderà anche Cotral.

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