Roma, maxi sequestro al mercatino del Nomentano

La Polizia Locale, con l’ausilio dei Carabinieri, ha sequestrato 4 tonnellate e mezzo di merce tenuta in pessime condizioni igieniche. Identificati 14 rom

Stamattina la Polizia di Roma Capitale è intervenuta in modo massiccio per contrastare il degrado al mercato di Via Giovanni Conti, zona Val Melaina.  I Vigili, intervenuti in forze dalle prime ore dell'alba, hanno stroncato sul nascere una situazione di illegalità che da tempo tende a formarsi a ridosso del mercato rionale regolare, che registra la presenza di numerosi venditori abusivi di varie nazionalità che espongono merce di incerta provenienza: prodotti alimentari (spesso scaduti), vestiti, elettronica, bigiotteria, scarti provenienti dai cassonetti dell'immondizia, ecc.

L'operazione, preceduta da appostamenti, ha visto impegnati numerosi Vigili del gruppo Nomentano coordinati dallo stesso dirigente, dott. Ugo Esposito, coadiuvati da personale del Commissariato Fidene e da Carabinieri della Stazione Nuovo Salario. Al termine delle operazioni sono stati effettuati 10 sequestri amministrativi dei materiali illegalmente venduti (cinture, cravatte, bigiotteria, materiale informatico etc) e di ben 4500 kg di merce igienicamente non trattabile, immediatamente convogliata per distruzione tramite mezzi dell'Ama.

Tra i venditori sono state identificate 14 persone di etnia rom. Altra merce è stata rinvenuta in un autoveicolo parcheggiato sul posto, peraltro privo di assicurazione: il proprietario, italiano, è stato sanzionato ed il veicolo è stato posto sotto sequestro. Sono stati inoltre sequestrati per distruzione 14 carrelli spesa e carrozzine, utilizzati dai venditori per il trasporto delle merci. (Omniroma)

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