Polizia
Roma, picchia genitori e distrugge casa quando non gli viene elargito denaro. Nella giornata di ieri, 19 agosto, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Flaminio di Roma, diretto da Erminio Massimo Fiore, hanno rintracciato un 36enne romano. Il destinatario della misura era presso la sua abitazione. Dopo aver esperito gli atti di rito e di comunicazione all’Autorità Giudiziaria, gli inquirenti lo hanno condotto nel carcere romano di Regina Coeli.
L’arresto si è concretizzato dopo un’attenta attività di indagine per i reati di estorsione e maltrattamenti in famiglia.
L’uomo, dedito al consumo di sostanze stupefacenti, pur avendo in passato iniziato percorsi di disintossicazione non li ha mai portati a termine e da anni ormai aggrediva psicologicamente e fisicamente, in più occasioni e con comportamenti vessatori, i genitori che lo avevano più volte denunciato.
L’uomo inoltre chiedeva continuamente soldi ai familiari, con violenze e minacce, per poter acquistare droga e alcol. Al loro rifiuto, li aggrediva fisicamente e distruggeva il mobilio di casa oltre all’auto e ai telefoni cellulari.
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