Roma, polemica rifiuti: chi ha portato i maiali tra i cassonetti?

L’assessore all’ambiente Estella Marino vuole indagare sulla presenza dei maiali vicino ai cassonetti

Maiali vicino ai cassonetti non si erano ancora visti, almeno a Roma. Ecco perché le parole dell'assessore all'ambiente e ai rifiuti di Roma Capitale, Estella Marino, su come un branco di maiali abbia potuto liberamente muoversi tra i cassonetti e le buste di immondizia, in una delle zone popolose della nostra città (via Domenico Montagnana, zona Boccea) trovano una loro ragionevolezza. Ecco l'assessore:

"Rispetto alle notizie circolate in queste ore, voglio precisare che AMA ha assicurato lo svolgimento regolare dei turni di raccolta previsti per questi giorni e che, già da oggi, laddove si siano verificati particolari problemi le squadre lavoreranno per ripristinare la situazione ordinaria. Sappiamo tutti, purtroppo, che la sovrapproduzione di rifiuti dovuta alla concomitanza delle festività natalizie, come ogni anno, può portare a fenomeni di criticità in alcune zone della città. E questa Giunta sta lavorando per cambiare questa consuetudine negativa.

Nello specifico, della situazione denunciata da alcuni cittadini in via Domenico Montagnana, una squadra ha già verificato l’accaduto e ha ripristinato la normalità. E' in corso anche un ulteriore approfondimento sui motivi per cui degli animali d’allevamento fossero in libertà in quella zona: le autorità competenti procederanno con le opportune azioni e provvedimenti. La presenza incontrollata degli animali, infatti, oltre a determinare lo spargimento dei rifiuti dovuto al grufolare dei maiali stessi, può essere pericolosa per l'incolumità e l’igiene delle persone".

Le risponde Augusto Santori, presidente di Primavera Nazionale: "Questa è bella. Roma fa una figuraccia di proporzioni apocalittiche a livello internazionale e per l’Assessore all’Ambiente la colpa è degli allevatori di maiali che boicottano la giunta Marino. E’ come dire che negli altri giorni i topi sono nemici di Marino perché bivaccano liberi nei pressi dei cassonetti, compresi quelli della differenziata a cui la sinistra dice di tenere tanto. Si spera solo che tra le indagini dell’Assessore compaia anche una regolamentazione su chi, tra ratti e suini, abbia il diritto a ingrassare sulle nostre immondizie".

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