Cronaca

Roma, possibile legame tra incendi e “mafia dei rifiuti”: il sospetto del “terrorismo ecologico”

Una nube nera densissima, un muro di materiale tossico bruciato, visibile dal litorale e dal Colosseo attraversa la Capitale. Un pomeriggio ventoso alimenta le fiamme spingendole sempre più lontano da dove sono partite. Secondo gli inquirenti le fiamme sarebbero partite dal Casilino 900, l’ex campo rom sgomberato. Qui qualcuno aveva trasformato la zona ancora da bonificare in un centro di smaltimento rifiuti. E qui sono stati trovati almeno tre punti di innesco delle fiamme.

Il rogo di Malagrotta e la questione termovalorizzatore

Sono oltre 190 gli incendi dal 15 di giugno (contando solo quelli importanti). Tutto è iniziato dalle fiamme su Malagrotta il 15 giugno, precisamente il secondo Tmb di Malagrotta, distrutto dai roghi. Due i punti di innesco.

Proprio quando il sindaco Gualtieri ha annunciato la possibile costruzione di un termovalorizzatore sono stati appiccati i fuochi. “Se non vi sia una azione di ‘terrorismo ecologico’ finalizzata a contrastare la possibilità di ricondurre la politica dei rifiuti in un alveo pubblico e trasparente, creando un clima di insicurezza e di paura propria dopo l’annuncio di nuove iniziative” si chiede Morassut (Pd).

Incendi, Roma in mano alla mafia dei rifiuti?

E poi dall’incendio devastante di Pineta Sacchetti/Balduina a quello di sabato 9 luglio al parco archeologico di Centocelle e alla zona di viale Palmiro Togliatti che ha coinvolto gli impianti di autodemolitori, chiusi da cinque anni per la scadenza delle autorizzazioni ma che nessuno ha spostato al di fuori del Gra come richiesto da cittadini e associazioni.

Se così fosse la situazione sarebbe di una gravità inaudita, con la città alla mercé delle volontà della criminalità organizzata.

La riapertura della discarica di Albano

“Riapriremo, forse già domani, la discarica di Albano perché siamo stati anche molto colpiti dall’incendio del Tmb di Malagrotta che ha messo in difficoltà il ciclo della raccolta dei rifiuti”. Lo ha detto Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, intervenendo al Tg1 il 10 luglio. “Come amministrazione andremo avanti con decisione di dotare Roma degli impianti che una grande Capitale europea ha bisogno. Roma è priva di impianti; quindi con una situazione fragilissima sul fronte dei rifiuti che è inaccettabile”.

Intanto si parla di un’unica regia dietro gli incendi che stanno flagellando Roma, e il suo nome fa paura: terrorismo ecologico. Il Pd parla di “Mafia dei rifiuti”.

C’è una nube nera sopra il cielo di Roma, anche quando non si vede.

Redazione

La nostra redazione è operativa dal mattino alle 7 fino alle ore 24 e in occasione di eventi speciali non si ferma e rimane al lavoro giorno e notte.

Post recenti

Allarme sismico ai Campi Flegrei, Mario Tozzi: “Siamo seduti su ordigni nucleari”

"Il Supervulcano dei Campi Flegrei, dice Tozzi, è un insieme di vulcani attivi. ma ci abbiamo…

1 ora fa

Meteo 1 Maggio, cosa aspettarsi a Roma e nel Lazio: controlla prima di programmare la giornata

In arrivo le previsioni meteo del 1 maggio a Roma: scopriamo se visitatori e cittadini…

2 ore fa

Elezioni europee: Artena con Abbruzzese tenta il bis votando la persona

Il gruppo fondato da Fiorentini e Spaziani, nato un anno fa ad Artena è di…

3 ore fa

Roma. Accusato di 8 rapine in due mesi, arrestato 40enne romano di una nota famiglia di Tor Bella Monaca

Nel dettaglio tutte le rapine commesse dal 40enne ai danni degli esercizi commerciali, riportate nei…

3 ore fa

Roma, Conca d’Oro Street Food al Parco delle Valli: 1-2-3-4-5 maggio 2024

Dal primo al cinque maggio non prendete appuntamenti, cinque giorni per tutta la famiglia dove…

4 ore fa

“Lo avevamo promesso e l’abbiamo fatto”: ora è davvero legge | Scatta il ritiro della patente se fai questa cosa

Non farlo perché ti sparirà la patente: è uno dei comportamenti più gravi. Era stato…

5 ore fa