Roma, ridotto in fin di vita per una lite stradale da un ragazzo

Incredibile al Quadraro: un 37enne del Bangladesh ha rischiato di essere investito da un’auto e ha rimproverato il conducente, che lo ha pestato a sangue

L'ha riempito di calci e pugni, fino a ridurlo in fin di vita, e per giunta poco prima aveva anche rischiato di investirlo. Dalla Capitale giunge un'altra storia di violenza senza senso. I fatti sono avvenuti la scorsa notte  al Quadraro, in via dei Levii, a poca distanza dalla stazione della metro A. Un 37enne del Bangladesh,incensurato e sposato con figli, stava transitando a piedi, quando si è visto piombare davanti un'auto impazzita, una Mercedes, guidata da un ragazzo (le cui generalità per ora non sono note) probabilmente ubriaco. La vettura si è schiantata contro un palo e per poco non centrava in pieno il bengalese.

A quel punto l'uomo, comprensibilmente, è andato a chiedere spiegazioni al conducente dell'auto, che non aveva riportato conseguenze dalla sbandata. Il ragazzo non ha preso bene – per usare un eufemismo – il rimprovero del 37enne e si è scagliato furiosamente su di lui, picchiandolo selvaggiamente fino a quando non ha perso i sensi. Subito dopo, il ragazzo è fuggito via, lasciando la vittima della sua ira riverso in una pozza di sangue. I sanitari del 118 hanno trasportato il malcapitato presso l'ospedale Vannini, dove purtroppo è in coma.

AGGIORNAMENTO: l'aggressore è un 25enne italiano. Gli agenti del Commissariato Tuscolano lo hanno rintracciato e arrestato con l'accusa di tentato omicidio. Il 37enne aggredito avrebbe riportato un'emorragia cerebrale.

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