Della serie non si finisce mai di "imparare". Due romeni di 40 e 34 anni sono stati arrestati dagli agenti del Commissariato Prenestino per furto aggravato di pigne.
Sì avete capito bene, utilizzando un'asta di alluminio lunga 3 metri scuotevano i pini facendone cadere le pigne, per poi raccoglierle in alcuni sacchi.
L'inconsueta situazione e' stata notata ieri mattina da alcuni cittadini di via Francesco Tovaglieri, a Roma, che hanno cosi' avvisato la Polizia tramite 113.
Una volta arrestati, i due romeni hanno svelato il perché del gesto: "Ci sanno 80 euro al quintale" il senso del loro discorso.
Insomma non sarà il nuovo oro rosso alla stregua del rame, ma anche la pigna da oggi sembra avere il suo appeal sul mercato.
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