Ieri mattina, una delle varie pattuglie della Polizia di Stato che controlla le vie limitrofe alla Città del Vaticano, ha bloccato i due ragazzi che avevano appena borseggiato una guida turistica del proprio smartphone.
Gli agenti del commissariato Borgo, diretto dal dr. Roberto Arneodo, hanno accertato che i due romeni, dopo aver sfilato il telefono dalla tasca della guida, vistisi scoperti dalle altre guide turistiche, hanno cercato di fuggire colpendo con calci e pugni quanti tentavano di tenerli fermi. Solo il provvidenziale intervento della Polizia di Stato ha posto fine alle resistenze dei due scippatori. Vano anche il tentativo dei due arrestati di disfarsi della refurtiva. Il cellulare infatti è stato recuperato poco distante ed è stato restituito alla vittima.
I due arrestati, prima di essere accompagnati in carcere, sono stati sottoposti a rilievi dattiloscopici per accertare l’esatta identità; da ciò è emerso che, nel giugno scorso, a D.F., era stato notificato un decreto di espulsione per motivi di pubblica sicurezza ed avrebbe dovuto lasciare il territorio nazionale entro 30 giorni; quindi, oltre a rispondere del reato di rapina impropria in concorso con il connazionale B.A.F., dovrà rendere conto all’Autorità Giudiziaria della violazione delle norme sull’immigrazione.
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