Roma, scoperta banda di “topi d’auto” nel cimitero di Prima Porta

I Carabinieri hanno arrestato 3 italiani di origine rom, che erano soliti commettere furti alle auto in sosta

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Roma Cassia hanno arrestato tre uomini, rispettivamente di 33, 52 e 53 anni, italiani di origine rom, tutti già noti alle forze dell’ordine, sorpresi dopo aver rubato una borsa da un’auto in sosta, all’interno del cimitero Flaminio. In seguito a numerose denunce per furti verificatisi all’interno delle auto in sosta nel cimitero, i Carabinieri hanno intensificato i servizi di controllo riuscendo a individuare i tre che avevano appena messo a segno l’ennesimo colpo. I ladri giravano tra le auto lasciate in sosta dai cittadini in visita ai cari estinti e una volta individuati oggetti o borse appetibili, intervenivano infrangendo i vetri dell’auto o forzandone la portiera.

Questa volta però ai “topi d’auto” è andata male. Su segnalazione al 112 da parte di una donna alla quale avevano appena rubato la borsa con portafogli, chiavi e telefonini lasciati in macchina, i Carabinieri della Compagnia Roma Cassia che pattugliavano le varie strade del cimitero sono immediatamente intervenuti intercettando l’auto dei ladri in fuga. Ne è nato un  breve inseguimento terminato all’uscita nord del cimitero dove i Carabinieri li hanno raggiunti e bloccati, nonostante il tentativo di fuggire a piedi.  Dopo l’arresto, i tre sono stati accompagnati in caserma, in attesa del giudizio con rito direttissimo.

 

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