Roma, scopre di avere il Covid e si spara alla testa: è in gravissime condizioni

L’uomo aveva una polmonite da Covid-19 ma nulla, secondo la moglie, avrebbe fatto pensare a un gesto così estremo

ambulanza in azione

Ambulanza

Scopre di essere positivo al tampone per rilevare il Covid-19 e si spara alla testa. L’uomo, 84 anni, avrebbe saputo di aver contratto il virus e per questo avrebbe deciso di togliersi la vita. Forse per paura del ricovero, o di stare lontano dalla sua famiglia. È accaduto in una villetta del quartiere Axa, a Roma, la sera del 26 dicembre.

L’ipotesi: scopre positività al Covid e si spara

La moglie che era in casa con lui non ha sentito il suono del proiettile, ma un tonfo, e quando lo ha trovato riverso in terra in una pozza di sangue, ha pensato a una caduta. Ha immediatamente allertato i sanitari del 118 che lo hanno condotto in codice rosso all’ospedale Grassi di Ostia.

L’uomo aveva una polmonite causata dal Sars-coV-2 ma la donna ha spiegato che nulla avrebbe fatto presagire un gesto estremo. Gli agenti che indagano sulla tragedia, ritengono che la scoperta di essere positivo al virus possa essere la causa scatenante di quello che al momento sembra essere un tentato suicidio.

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