Roma, sfreccia sulla Salaria con auto rubata e picchia poliziotti

Un romeno che aveva rubato un Suv non si è fermato all’alt e una volta raggiunto ha preso gli agenti a calci e pugni

Ieri notte, gli agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato  Vescovio, hanno arrestato un cittadino romeno che si è reso responsabile di  resistenza e lesioni a pubblico ufficiale,  ricettazione di autovettura e guida senza patente oltre a diverse infrazioni al codice della strada. In particolare, durante il normale pattugliamento notturno, dopo aver notato un SUV che procedeva sulla via Salaria in direzione centro a velocità sostenuta, gli agenti hanno deciso di fermarlo per contestargli la relativa infrazione.

Il conducente, anziché ottemperare all’ordine della pattuglia ad accostarsi, ha accelerato ulteriormente raggiungendo la velocità di 150 km/h in pieno centro abitato. Ne è scaturito un lungo inseguimento al quale hanno partecipato diverse volanti opportunamente fatte convergere dalla sala operativa fino a viale Regina Margherita  dove il fuggitivo, per evitare un motociclista in transito è uscito fuori strada.

I calci e i pugni sferrati agli agenti che l’avevano ormai raggiunto non sono riusciti però ad evitargli l’immediato arresto. I successivi accertamenti dei poliziotti hanno permesso di accertare che l’autovettura risultava rubata da alcuni giorni e  che le targhe applicate appartenevano ad un altro veicolo. Il conducente fermato, di nazionalità romena e senza fissa dimora, oltre ad annoverare diversi precedenti di Polizia  era privo della patente di guida e che per tale ragione , nel corso dell’ultimo anno, era stato più volte segnalato all’autorità giudiziaria.

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