Il direttore operativo dell’Atac, Alberto Giraudi, secondo quanto riferisce “Il Messaggero”, avrebbe rassegnato le dimissioni alla vigilia del Consiglio di amministrazione dell’azienda dei trasporti più grande d’Europa, che venerdì 1 settembre dovrebbe formalizzare l’avvio della procedura fallimentare per Atac, con la proposta alla Giunta Raggi – si legge sul “Il Messaggero” – di un “concordato in bianco” da sottoporre al tribunale.
Alberto Giraudi era praticamente il numero 2 dell’Atac, oggi condotta da Paolo Simioni, che rivestirebbe il triplo incarico di presidente, amministratore delegato e direttore generale. Giraudi era arrivato nella municipalizzata dei trasporti nel giugno del 2016, in seguito al superamento di un concorso come responsabile del settore metro – ferro, ed era stato successivamente promosso dalla vecchia governance nominata dal M5s, riporta “Il Messaggero”.
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