Sembrava un giorno come tutti gli altri e invece stava per diventare un incubo.
Teatro della mancata, per fortuna, tragedia è stata la stazione della Metro B di Ponte Mammolo.
Una nomade bulgara di 25 anni ha letteralmente strappato dalle mani di una mamma ignara e impotente il piccolo di otto mesi.
Quando tutto sembrava perduto e mentre la nomade si dava alla fuga, ecco però giungere due angeli che, per l'occasione, hanno indossato i panni di due ragazzini di 16 anni. Senza pensarci due volte, le due eroine hanno cominciato a correre e si sono avventate sulla malvivente fermandola e riuscendo a restituire il bimbo alla propria mamma.
Dopo l'intervento degli agenti, la nomade è stata arrestata con l’accusa di tentato sequestro di persona e portata nel carcere di Rebibbia.
Una volta tanto esiste anche il lieto fine.
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