A meno di clamorosi ribaltoni, El Shaarawy non sarà un giocatore dello Shanghai Shenhua.
Alla base della rottura nelle trattative, ci sarebbero le pretese dell'entourage del calciatore, che avrebbe richiesto di essere coinvolto nelle scelte relative ad allenatore e staff tecnico.
Ora la palla passa alla Roma, che dovrà decidere se ricominciare le trattative per il rinnovo accontentando le richieste economiche di El Shaarawy, o cercare di venderlo altrove, alla luce della scadenza del contratto prevista per Giugno 2020.
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