Sampdoria-Roma 0-1: Marassi espugnata con un rigore di Pellegrini

In una partita dura e dalle poche emozioni, la Roma vince a Genova con concretezza e compattezza difensiva. Annullato un gol a Zaniolo nel finale

L'abbraccio di gruppo dopo il gol di Pellegrini, che ha deciso Sampdoria-Roma

L'abbraccio di gruppo dopo il gol di Pellegrini, che ha deciso Sampdoria-Roma

Sampdoria-Roma segna una vittoria di compattezza della squadra di Mourinho. In vantaggio dopo pochi minuti i giallorossi tengono il vantaggio concedendo pochissimo ai blucerchiati. Vittoria numero 3 in trasferta e quarto posto in classifica.

Sampdoria-Roma: la cronaca del primo tempo

José Mourinho ripropone la soluzione offensiva vista a Siviglia con le due punte, Abraham e Belotti, assistite da Pellegrini. Panchina quindi per Zaniolo, così come Spinazzola (sostituito a sinistra da El Shaarawy) e Matic (premiato dall’inizio Camara dopo l’ottimo ingresso di giovedì). Anche Stankovic, alla seconda partita sulla panchina blucerchiata, schiera due punte, Caputo e Gabbiadini.

Dopo 5 minuti la prima svolta del match: cross di Abraham sfiorato dalla mano larga di Ferrari. L’arbitro Di Bello non vede in presa diretta il tocco, ma viene richiamato dal Var Aureliano e assegna il rigore. Con freddezza Pellegrini trasforma per il primo gol stagionale in Serie A. Il marcatore giallorosso, alla 200° presenza in Serie A, a metà tempo è vicinissimo alla sostituzione dopo un contrasto con l’ex Villar.

Dopo essere rientrato a fatica, il capitano continua a gestire la fase offensiva dei suoi, come a pochi minuti dall’intervallo quando con un lancio di 40 metri pesca El Shaarawy. Il Faraone non riesce per poco a servire al centro Abraham: questi gli highlights di un primo tempo abbastanza avaro di emozioni nonostante un predominio territoriale e di possesso dei blucerchiati, all’atto pratico piuttosto sterile.

Vantaggio mantenuto, Zaniolo manca il bis

Stankovic, alla ripresa di Sampdoria-Roma, inserisce Pussetto e Murru per Leris e Augello. Continua il predominio del pallone locale ma la Roma è compatta e quando si proietta in avanti è pericolosa. Al 56’ ottima combinazione tra Abraham e Belotti, con il Gallo che trova un attento Audero in uscita che sventa il tiro con i piedi. Altri due cambi per la Samp, con Quagliarella per Gabbiadini e Verre, di scuola giallorossa, per Rincon. Se le occasioni latitano, aumenta l’intensità e l’agonismo della partita: proprio il neoentrato ex giallorosso viene ammonito e tra contrasti duri e proteste si accende la partita.

A metà ripresa i primi cambi di Mourinho: Zaniolo e Matic rilevano Abraham e Camara. Proprio Zaniolo può raddoppiare, ma parte in fuorigioco e si fa ipnotizzare da Audero. Nell’ultimo quarto d’ora preme la Sampdoria, con gli spazi che nella retroguardia aumentano. Altra grande occasione per il 22 che ruba palla a centrocampo a Colley, si presenta in area a calcio col destro (non il suo piede) a lato. Ultimi innesti: per Stankovic Sabiri, per Mou Spinazzola, Bove e il rientrante Karsdorp. Ancora una ripartenza stavolta manda in gol Zaniolo, ma che viene annullato per un fuorigioco di centimetri.

Dopo 6 minuti di recupero il triplice fischio di Sampdoria-Roma. I giallorossi che mettono a segno la terza vittoria in trasferta in stagione. È quarto posto in solitaria, superando Lazio e Udinese che hanno pareggiato domenica pomeriggio, Samp ancora all’ultimo posto in classifica.