Scoperto a Nettuno traffico illegale di farmaci

Sequestrate quasi diecimila compresse di Ritalin, Provigil e Strattera

Un traffico illegale di farmaci è stato scoperto a Nettuno dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma, che hanno sequestrato quasi diecimila farmaci detenuti e trasportati senza alcuna autorizzazione sanitaria.

Nel corso di programmati controlli del territorio, finalizzati alla prevenzione ed alla repressione di attività illecite, le Fiamme Gialle della Compagnia di Nettuno hanno fermato un’autovettura condotta da un cinquantaquattrenne, il cui atteggiamento ha subito insospettito i militari che hanno così deciso di controllare accuratamente il mezzo. Al suo interno è stata rinvenuta una vera e propria farmacia: sono state infatti sottoposte a sequestro circa 2500 compresse di “Ritalin”, “Provigil” e “Strattera”, tutti farmaci distribuibili soltanto per il tramite delle strutture sanitarie pubbliche ovvero dalle farmacie previa presentazione della ricetta medica.

La particolare pericolosità di commerci abusivi di famaci di questo tipo, è testimoniata dal fatto che il “Ritalin” – che contiene quale principio attivo il metilfenidato – è destinato al trattamento del disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (ADHD) nei bambini, mentre il “Provigil”, il cui principio attivo è il “modafil”, è utilizzato nel trattamento della narcolessia e dei disturbi ad essa correlati ed è stato inserito nel 2004 nella lista delle sostanze proibite dalla Agenzia Mondiale Antidoping.

Molto probabilmente l’ingente quantitativo di compresse era destinato ai “rave party”, organizzati sul litorale laziale quale surrogato delle droghe tradizionali. Infatti, nel corso di tali ritrovi, le compresse vengono ridotte in polvere e sniffate, con effetti ancor più devastanti della cocaina.

Immediatamente è scattata la perquisizione presso l’abitazione dell’uomo, che ha portato al rinvenimento di altre numerose confezioni, per un totale di circa 8.500 compresse, tutte detenute abusivamente.

L’uomo, per la gravità dei fatti, è stato subito arrestato e rinchiuso nella Casa Circondariale di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione.

Sono in corso indagini per individuare i canali di approvvigionamento dei farmaci sequestrati, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Velletri.

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