Sentinelle di Valmontone Parte II

La stazione ferroviaria, da biglietto da visita a discarica della città

Come promesso la settimana scorsa oggi parliamo dei rifiuti gettati nel parcheggio e all’ingresso della stazione ferroviaria di Valmontone.

Sabato mattina, 18 luglio, sembrava fosse arrivata la svolta. Operatori di Lazio Ambiente dediti alla raccolta rifiuti con tanto di scopa, paletta e macchina spazzatrice. Lustro straordinario visti gli svariati mesi di inzaccherato presenti alla stazione ferroviaria, quella che dovrebbe essere uno dei primissimi biglietti da visita della città.

Invece eccoci qua. A distanza di pochissimi giorni il parcheggio, l’entrata e i marciapiedi sono di nuovo empiti di sporcizia di vario genere. A che serve lamentarsi se poi siamo noi i primi a sporcare? I pendolari sono la categoria più lagnosa dei lavoratori, la gran parte delle volte hanno ragione, viste le condizioni in cui viaggiano; ma questo non è una buona scusa per gettare a terra immondizia prima di avventurarsi sul treno oppure appena si scende.

Pacchetti di sigarette, fazzolettini e salviettine, volantini pubblicitari ecc., possono essere conservati in borsa o in macchina fino all’arrivo in ufficio o in casa per poi essere depositati negli appositi cestini. L’assenza di quest’ultimi nella stazione (vuoi per i vandali, vuoi per motivi amministrativi) non fornisce un elemento valido per deturpare ciò che è pubblico.

Cosa ci hanno insegnato i nostri genitori? Cosa ci hanno insegnato nelle scuole? A cosa servono le giornate ecologiche nei quartieri, se poi in altre zone sporchiamo?

Da Sentinelle segnaliamo una grandissima mancanza di senso civico e una grandissima presenza di ignoranza e ignoranti. Avvertiamo la necessità di un maggior controllo alla stazione ferroviaria e comunichiamo all’amministrazione di curare il verde pubblico. Dalle immagini è possibile notare i rovi che occupano il marciapiede e l’erba alta sul viale d’arrivo, ciò non permette di camminare sui salvagente e di mantenere la destra con l’autoveicolo.

Questo problema è presente anche su altre strade comunali, anche con maggior rilievo. Ma di questo parleremo la prossima settimana…

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