Serie A, sabato di anticipi: beffa Roma contro il Genoa. Ora due big match

Domani alle 15 si riparte con la Serie A: in questa giornata gli stadi tornano al 50% dopo la parentesi degli ultimi due turni

José Mourinho, As Roma (foto Claudio Pasquazi)

José Mourinho, As Roma (foto Claudio Pasquazi)

Alle 15 è ripartita la Serie A con il primo anticipo della 24a giornata: all’Olimpico è infatti andata in scena Roma-Genoa. Una partita che sa di beffa per la squadra di Mourinho, la quale ha trovato il gol al 90esimo. Il Var ha però annullato la rete per un fallo fatto in precedenza da Abraham su un giocatore del Genoa. Per il nervosismo il giocatore italiano ha poi protestato contro l’arbitro beccandosi il rosso. La Roma, dunque, frena dopo due vittorie consecutive fermandosi a 39 punti.

Anticipi di lusso

Seguono quest’oggi due partite importanti: la prima è il derby di Milano. 4 punti separano Inter e Milan (con i nerazzurri che hanno una partita in meno) lì in vetta. Un vero e proprio derby all’insegna della lotta scudetto. L’Inter ha lo stadio a proprio favore, considerando anche il ritorno al 50% dopo la parentesi delle ultime due giornate. Ma come è noto i derby non sempre vengono vinti dalla squadra che sembra essere la favorita in quel momento. Seguirà, alle 20:45, Fiorentina-Lazio. La sfida del Franchi sarà utile per la rincorsa all’Europa League, avendo i viola e i biancocelesti anche gli stessi punti.

Lunedì il termine della giornata

Salernitana-Spezia sarà l’ultima gara della 24esima giornata. Questa è in programma lunedì alle 20:45, un match che potrà dire molto sulla corsa alla salvezza. Lo Spezia potrebbe infatti allungare ulteriormente il divario con il terzultimo posto creato nelle ultime giornate dopo un’ottima gestione da parte dell’allenatore Thiago Motta, in bilico per tutto il periodo natalizio. La squadra si è infatti stretta intorno al proprio nucleo in una situazione che vede il club impossibilitato nel fare mercato.

Serie A aperta al pubblico

Gli stadi sono dunque tornati al 50% dopo due giornate in cui l’ingresso è stato limitato a 5.000 tifosi. Un segnale di normalità in una situazione, che a detta di molti addetti ai lavori deve tornare al più presto alla normalità dopo ormai due anni in cui la pandemia ha destabilizzato il mondo del calcio. La situazione contagi, inoltre, sta lasciando in pace anche i club, in cui tutti coloro che sono risultati positivi sono tornati negativi, designando anche un vero e proprio stop dei contagi in Serie A. Altro passo verso un ritorno alla normalità.